giovedì 4 giugno 2009

Grazie ad un accordo tra il Comune e la Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa, Livorno IN ARRIVO FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER PICCOLE IMPRESE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTA' ECONOMICA Ne potranno usufruire imprese con fatturato fino a 2.5 milioni di euro, lavoratori disoccupati, in cassa integrazione e precari

In arrivo finanziamenti agevolati per le piccole imprese e le famiglie di Capannori che si trovano in difficoltà economiche, grazie ad un accordo tra il Comune di Capannori e la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, sottoscritto questa mattina (giovedì 4 giugno) nella sede comunale dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e dal vice direttore generale della Cassa, Silvano Piacentini.
Un’ulteriore iniziativa dell’amministrazione Del Ghingaro per dare supporto concreto alle 5 mila piccole imprese del territorio e alle famiglie in questo difficile momento congiunturale.
A poter usufruire delle agevolazioni messe a punto dalla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno saranno le piccole imprese con fatturato 2008 fino a 2,5 milioni di euro, le ditte che vantano un credito certo nei confronti dell’amministrazione comunale, i lavoratori disoccupati, precari e in cassa integrazione e le famiglie capannoresi con reddito familiare ISEE non superiore a 18 mila euro.
Le imprese che operano nel settore dell’industria, dell’artigianato, del commercio e del turismo potranno dunque richiedere appositi finanziamenti per l’acquisto di beni strumentali come impianti e attrezzature informatiche, arredi e macchinari, per la straordinaria manutenzione e ristrutturazione edilizia degli immobili o per esigenze di liquidità generale della struttura finanziaria.
Il credito sarà concesso fino ad un massimo di  50 mila euro e il Comune si farà carico di  pagare una quota del tasso di interesse corrispondente allo spread. Il finanziamento avrà la durata massima di 36 mesi  con un preammortamento di 12 mesi.
“La vera novità di questa operazione – spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro – consiste nell’intervento diretto del Comune che, primo a livello provinciale, investe risorse per abbassare i tassi di interesse a carico delle imprese. Un modo concreto per sostenere la ripresa del tessuto economico locale e  imprimere quindi una spinta propulsiva allo sviluppo del territorio. Capannori rappresenta quasi la metà del valore aggiunto prodotto dal sistema imprenditoriale della provincia di Lucca. A questo corrisponde un serbatoio occupazionale fondamentale per l'intera economia locale. Di qui l'impegno dell'amministrazione comunale a sostenere il rilancio delle attività presenti sul territorio".
Condizioni di favore sono previste anche per le ditte fornitrici del Comune, le quali potranno ottenere anticipazioni fino al 100% dell’importo complessivo dei crediti vantati nei confronti dell’amministrazione.
Infine, a beneficiare di linee di credito agevolate saranno  anche le famiglie a basso reddito e in situazione di difficoltà economica che potranno aprire conti correnti a zero spese e ottenere prestiti fino a 20 mila euro o, tramite la cessione del quinto dello stipendio, fino a 70 mila euro. I lavoratori in cassa integrazione o in mobilità potranno invece ottenere fino a 700 euro al mese per un massimo di sei mesi con apertura di conto corrente specifico, a zero spese, sul quale è previsto il contributo della Provincia di Lucca a totale abbattimento degli interessi passivi trimestrali.
“Con questo accordo – sottolinea il vice direttore generale della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Silvano Piacentini – la banca conferma la propria attenzione al territorio, manifestando con sempre maggiore evidenza la volontà di collaborare con le istituzioni e le associazioni di categoria per individuare iniziative concrete di sostegno al sistema delle imprese e, più in generale, al sistema socio-economico locale. L’accordo sottoscritto con il Comune di Capannori, infatti, fa seguito ad altre importanti iniziative assunte negli ultimi mesi per fronteggiare la crisi economica in atto. Tra queste, l’intesa con Confindustria Lucca per il sostegno ai piani di investimento e agli interventi di patrimonializzazione delle industrie lucchesi e, proprio nelle scorse settimane, il plafond per la concessione di micro-finanziamenti alle piccole imprese, in forza di un accordo con la Camera di Commercio”.

Capannori, 4 giugno 2009