Valutata l’esperienza positiva degli ultimi 3 anni, il consiglio comunale ha approvato la modifica allo statuto dell’srl in house che fissa la sua scadenza al 2015
La Capannori servizi srl continuerà ad occuparsi dei servizi per i cittadini come nei precedenti tre anni. Il consiglio comunale di ieri (venerdì 24 luglio) con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, ha confermato alla società “in house” del Comune di Capannori la gestione della farmacia comunale, della piscina comunale, della Casa di Riposo, della Civica scuola di musica e dei campi di calcetto di Carraia. Inoltre è stata approvata la modifica all’articolo 5 dello statuto della società, che fissa la scadenza della stessa al 2015.
“Nei precedenti tre anni l’operato della Capannori servizi è stato improntato a un attento controllo di gestione, che ci ha permesso, tra l’altro, di avere una migliore flessibilità organizzativa e gestionale – commenta il vice sindaco e presidente della società, Luca Menesini -. Sono stati, inoltre, seguiti i criteri dell’economicità, dell’efficienza e dell’efficacia, grazie ai quali abbiamo potuto migliorare l’offerta ai cittadini e incrementare la competitività. Per rafforzare i nostri risultati è, però, necessario un periodo medio-lungo, senza soffermarsi troppo sulle cifre dal 2006 ad oggi, perché una società, anche se a capitale interamente pubblico come la Capannori Servizi srl, ha bisogno di un periodo di ‘rodaggio’. Bisogna inoltre considerare che i servizi affidati all’srl in house sono di utilità sociale e che, dunque, è giusto che una parte dei costi siano coperti dall’amministrazione comunale, in modo che i prezzi per gli utilizzatori siano bassi”.
Menesini spiega anche il motivo per il quale durante il primo mandato Del Ghingaro si era indicato il 30 giugno 2009 quale data per prendere le decisioni sulla sorte dell’srl in house. “La Capannori Servizi è stata fortemente voluta da noi durante la precedente amministrazione comunale – dichiara -. Tuttavia, vista la scadenza del mandato elettorale avevamo deciso di tornare sulla questione solo dopo le elezioni per correttezza e rispetto nei confronti dei cittadini”.
Anche l’assessore alle aziende partecipate, Maurizio Vellutini, esprime soddisfazione dopo il voto in consiglio comunale. “Abbiamo valutato in maniera positiva l’esperienza dei tre anni passati dove si è registrata una maggiore flessibilità nella gestione del servizio e più trasparenza grazie alla classificazione delle voci di spesa per esercizio e non nel bilancio comunale – dichiara -. Adesso potremo confermare quanto di buono abbiamo visto finora incrementando l’economicità, la flessibilità nella gestione e la trasparenza. Nei prossimi anni, così come hanno dimostrato analoghe esperienze in altre amministrazioni comunali, ci aspettiamo rientri sul bilancio”.
Capannori, 25 luglio 2009
