Quasi 2 milioni di euro per garantire alle famiglie capannoresi servizi come asilo nido, mense e trasporto scolastico. Questa la cifra stanziata dall’amministrazione comunale per l’anno 2009-2010 per aiutare i cittadini a far fronte alle difficoltà prodotte dalla crisi.
Di fronte alla delicata congiuntura economica, il Comune di Capannori ha deciso di compiere una scelta politica capace di alleggerire le spese delle famiglie, soprattutto per quei servizi indispensabili.
Per questo anno scolastico, quindi, l’amministrazione si fa carico del 40 per cento dei costi degli asili nido, per un importo complessivo che sfiora i 100 mila euro. Per quanto riguarda le mense scolastiche, invece, l’ente municipale sostiene il 64 per cento dei costi, vale a dire quasi un milione e 200 mila euro. A livello di trasporto scolastico, il Comune copre addirittura l’87 per cento delle spese per il servizio, sostenendo un’uscita di quasi 600 mila euro.
“I cittadini stanno attraversando un periodo difficile dal punto di vista economico – dice l’assessore alle finanze Lara Pizza -. Come amministrazione comunale abbiamo deciso di stare vicini alle famiglie capannoresi, dando loro il massimo sostegno. Attraverso servizi essenziali come asili nido, mense e trasporto scolastico realizziamo interventi concreti per migliorare la qualità della vita dei capannoresi, nonostante la grave crisi economica. Stanziamo quasi 2 milioni di euro perché non vogliamo toccare le tariffe per i servizi a domanda individuale. In altre parole, per le famiglie di Capannori non ci sarà nessuna spesa ulteriore richiesta dal Comune. Già da adesso, infatti, posso assicurare ai cittadini che i costi a loro carico per usufruire di asili nido, mense e trasporti scolastici non aumenteranno con il nuovo anno. Pur sapendo che il prossimo anno sarà ancora più difficile garantire i servizi a causa dei pesanti tagli ai trasferimenti da parte del Governo, l’amministrazione comunale continuerà a fare la sua parte. Ci faremo carico delle spese ulteriori senza innalzare le tariffe. In qualità di ente più vicino ai cittadini, vogliamo fornire ai capannoresi un sostegno concreto per superare questa crisi economica. La spesa complessiva per le mense scolastiche, ad esempio, è di un milione e 800 mila euro. Con i proventi che percepiamo dai genitori dei bambini iscritti riusciamo a coprire soltanto il 36 per cento della spesa complessiva del servizio. Non a caso, infatti, la mensa delle nostre scuole è risultata da un’indagine la meno costosa della Toscana, garantendo al contempo un’ottima qualità del pasto. Riteniamo, infatti, che accanto alla didattica sia importante assicurare agli studenti e ai genitori un ventaglio di servizi che permetta loro di apprendere e di lavorare al meglio. Anche per il 2010, quindi, l’obiettivo è sarà continuare a realizzare interventi per supportare le famiglie capannoresi”.
Capannori, 20 novembre 2009
