"Mi dispiace ma non posso essere d'accordo con il Ministro Gelmini - dichiara l'assessore alle politiche educative di Capannori, Leana Quilici. Quella di quest'anno non può essere liquidata come la solita protesta di inizio anno scolastico. Se avesse partecipato all'assemblea sindacale svoltasi oggi alla scuola 'Piaggia' di Capannori il ministro se ne sarebbe accorto".
"Più di mille lavoratori della scuola, dirigenti scolastici, docenti, personale Ata insieme ad alcuni amministratori hanno partecipato all'iniziativa indetta dai sindacati contro i tagli effettuati a livello centrale, contro una riforma che è solo un riordino dei cicli e a sostegno della scuola pubblica.
Per la prima volta i genitori hanno protestato a fianco dei docenti. Lo hanno anche esplicitato con un documento che è stato letto da una mamma che definisce la scuola un 'Bene Comune'. Un fronte compatto mai visto prima, merito credo che vada ascritto anche al 'Patto per la scuola', proposto dal Comune di Capannori che ha come obiettivo proprio quello di creare una rete tra scuola, istituzioni e famiglie.
Il prossimo appuntamento è l'iniziativa pubblica sulla scuola del 24 ottobre nella sala consiliare del Comune con la partecipazione del vice presidente e assessore alla pubblica istruzione della Regione Toscana, Stella Targetti alla quale auspico una grande partecipazione. Successivamente il 'Patto per Capannori' proseguirà con i gruppi di lavoro permanenti in parte già costituitisi con i progetti 'Diversamente Abili' e la 'Banca del tempo didattico'.
