Non aumenta il prezzo del servizio di illuminazione votiva. L’amministrazione comunale, infatti, come misura anti crisi ha deciso di lasciare invariato il canone annuale per tutti i cittadini, che è di 22,85 euro. Entro la fine del mese di novembre le famiglie riceveranno a casa un bollettino postale per il versamento, che dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre.
A partire da questo anno, infatti, il servizio è stato preso sperimentalmente in gestione diretta dal Comune. Questo è avvenuto alla scadenza del contratto ventennale con le due ditte che si occupavano dell’illuminazione nei cimiteri.
I cittadini, dunque, possono rivolgersi direttamente all’ufficio cimiteri per richiedere l’installazione di lampade votive, anche aggiuntive, sulle tombe e sui colombari. Allo stesso ufficio (telefono 0583/428285 – 373) e al numero verde del Comune (0583/434983 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30) è possibile, inoltre, effettuare segnalazioni di guasti.
“L’amministrazione comunale conferma una particolare attenzione ai cimiteri di tutte le quaranta frazioni del territorio avendo assunto dal 1° gennaio di quest’anno la gestione diretta del servizio di illuminazione votiva – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi -. Grazie a questo i cittadini possono beneficiare di un vantaggio concreto, che consiste nel mantenimento dello stesso canone dello scorso anno. Fino a ora, infatti, il contratto con le ditte prevedeva un adeguamento annuale del prezzo all’indice Istat. Per il 2011 stiamo valutando se confermare questo tipo di gestione o se procedere a un affidamento all’esterno. Visti i risultati positivi che stiamo ottenendo questo anno, credo che continueremo con la gestione diretta”.
Prosegue, inoltre, l’opera di valorizzazione dei camposanti. Sono già stati approvati i progetti degli ampliamenti a Castelvecchio di Compito, dove verrà realizzato anche un parcheggio, a Lappato e a San Ginese di Compito. Altre estensioni sono previste a San Giusto di Compito e a Toringo. Verranno, infine, costruiti nuovi colombari nelle frazioni di Tassignano, Capannori e Lammari.
Capannori, 16 novembre 2010