L'allagamento verificatosi nei giorni scorsi al cimitero nuovo di Marlia è stato causato da un fatto del tutto accidentale, ovvero la rottura di una tubatura che ha causato lo sversamento di acqua all'interno del camposanto e non all'incuria del Comune.
Il tubo è stato riparato nei giorni scorsi e quindi il problema dell'allagamento è stato prontamente risolto dal Comune. Adesso si tratta solo di terminare i lavori per risistemare il l'area. Per quanto riguarda inoltre la questione delle auto che si introducono all'interno del cimitero il Comune, nel sottolineare la poca civiltà e la mancanza di rispetto per i defunti di chi porta l'auto all'interno del camposanto, sta valutando alcune soluzioni per ovviare al problema.
"Mi chiedo però se sia giusto - dichiara il vice sindaco con delega i lavori pubblici, Luca Menesini - spendere diverse migliaia di euro per realizzare un intervento che impedisca l'ingresso di mezzi dentro il cimitero a causa dello scarso senso civico di alcune persone.
Un'azione che da subito attueremo è l'intensificazione dei controlli proprio per colpire chi dimostra questo scarso senso di responsabilità. Detto questo vorrei sottolineare la grande attenzione che la nostra amministrazione ha sempre avuto ed ha tuttora ai cimiteri, come dimostrano le ingenti somme stanziate nel bilancio di previsione 2011 per i servizi cimiteriali. Per l'anno in corso infatti abbiamo destinato all'ampliamento di alcuni cimiteri e alla loro manutenzione di altri ben 1 milione e 20 mila euro".
Intanto stamani sono state espletate due gare che riguardo interventi a due cimiteri del territorio, Lappato e San Ginese che partiranno nel mese di maggio.
Capannori, 24 febbraio 2011
