Hanno preso il via questa settimana le lezioni sulle buone pratiche ambientali nell’istituto comprensivo “Alessandro Manzoni” di Lammari. A essere coinvolte, grazie a un progetto promosso dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero e dal Comune di Capannori, sono le classi 5° elementare e 1° media.
Il primo incontro ha focalizzato l’attenzione su ciò che resta a valle della raccolta differenziata. In particolare il messaggio si è sviluppato dal quotidiano dei bambini, prendendo a spunto i rifiuti non riciclabili prodotti nelle feste di compleanno. Da questo, sotto forma di storia intitolata “A casa di Chiara”, si è introdotto il problema delle isole di plastica ormai diffuse nel mar Mediterraneo e negli Oceani.
A chiusura della lezione sono stati mostrati esempi concreti, provenienti dalle visite svolte dal Centro di ricerca alla stazione di Salanetti, che chiamano in causa oggetti e materiali frutto di un’errata progettazione industriale come le capsule del caffè.
“Consegnare un mondo migliore alle future generazioni deve essere compito della nostra società – afferma l’assessore alle politiche educative, Leana Quilici -. Per questo proprio a Capannori, che si sta sempre più affermando come modello in Italia, abbiamo ritenuto molto importante organizzare queste lezioni, in modo da far meglio comprendere ai bambini il significato di certe azioni virtuose”.
“I bambini hanno partecipato con interesse, entusiasmo e proposte risolutive – afferma Rossano Ercolini, coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero -. Hanno fatto molte domande ed hanno avanzato osservazioni pertinenti. E’ la dimostrazione che a Capannori, nelle scuola e nelle famiglia, è molto sviluppata la sensibilità verso le tematiche ambientali”.
Gli incontri sono tenuti dagli operatori del Centro Ricerca Rifiuti Zero, Rossano Ercolini, Patrizia Lo Sciuto e Fabio Lucchesi con la collaborazione del dirigente scolastico, Nicola Preziuso, e degli insegnanti. Le lezioni sulle buone pratiche ambientali termineranno nel mese di maggio con un evento finale.
Capannori, 30 marzo 2011
