E' dedicato al pensiero e al metodo per lo sviluppo di comunità locali del famoso pedagogista brasiliano, Paulo Freire (Recife 1921-San Paulo 1997) teorico della teologia della liberazione, un incrocio tra Marxismo e Cristianesimo, il seminario introduttivo in programma a Capannori sabato 30 aprile.
Il seminario si svolgerà dalle 9.30 alle 18 alla biblioteca comunale 'G.Ungaretti' in piazza Don Cesare Stefani ed è promosso dall'Osservatorio per la Pace, in collaborazione con il Comune, Mani Tese, Fondazione Neno Zanchetta e 'MartiniAssociati'.
La giornata di formazione, dedicata a coloro che sono interessati a relazionarsi in un'ottica di sviluppo di comunità, è gratuito e affronterà i presupposti dell'analisi socio-antropologica di Paulo Freire e gli strumenti del suo metodo per analizzare il contesto italiano. Contenuti che saranno integrati dalla maieutica di Danilo Dolci.
Il pensiero e il metodo di Freire, autore del famoso libro 'La pedagogia degli oppressi' sono oggi più che mai attuali per chi affronta i temi connessi allo sviluppo di comunità locali lavorando su processi faticosi come empowerment e attivazione di cittadinanza.
Il seminario, che prevede un massimo di 30 partecipanti , sarà tenuto da Simone Deflorian, consulente in ambito psico-sociale e Poject manager, Candida Leso, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, responsabile di Netpoint di Torino della 'MartiniAssociati' e Elisa Sabbione, educatore professionale e consulente pedagogico.
Per informazioni Ufficio Biblioteche e Cultura della Pace tel 0583 428440; pace@comune.capannori.lu.it.
Capannori, 27 aprile 2011
