martedì 8 novembre 2011

IL COMUNE ARRUOLA VOLONTARI PER ESEGUIRE GLI STUDI DI FLUSSO DI TRAFFICO SU VIALE EUROPA

Sos del comune di Capannori: cercasi volontari per fare gli studi di flusso di traffico su viale Europa e realizzare strategie di mobilità alternativa dal momento che dal Ministero per le Infrastrutture non sono ancora arrivati i finanziamenti per gli assi viari.

Il ministro Altero Matteoli, nonostante gli impegni assunti per la viabilità della Piana, non ha ancora fatto seguire i fatti alle parole. Ad oggi non è ancora stata finanziata nemmeno la fase di progettazione.

L’amministrazione Del Ghingaro, quindi, ha deciso di provvedere in modo autonomo, e per quanto nelle sue possibilità, a migliorare la situazione del traffico a Marlia, frazione attraversata da una delle arterie provinciali più trafficate.

Per farlo, però, il Comune ha bisogno dell’aiuto dei suoi cittadini, che dovranno svolgere, per un periodo di tempo prestabilito, il ruolo di rilevatori del traffico, registrando tutti i mezzi in transito su viale Europa.

Per questo motivo, domani sera (mercoledì 9), alle 21, nella sala riunioni dell’ex circoscrizione 1, si terrà un incontro pubblico, promosso dalla commissione comunale mobilità e infrastrutture, dove saranno “arruolate” le persone interessate a contribuire alla realizzazione di questo studio aggiornato dei flussi di traffico, indispensabile per adottare le adeguate misure di contrasto a smog e code.

In particolare, il Comune si augura di coinvolgere nell’iniziativa delle rilevazioni i componenti dei comitati e delle associazioni che, da anni, s’interessano alla viabilità del territorio e partecipano attivamente alla commissione comunale mobilità e infrastrutture.

“In questo momento – dice il vicesindaco Luca Menesini – è necessaria la collaborazione di tutti per riuscire a migliorare la qualità della vita dei cittadini, creando soluzioni di mobilità alternativa. La viabilità, infatti, rappresenta una questione comprensoriale per la quale tutti i soggetti istituzionali del nostro territorio hanno sottoscritto un protocollo. Questa intesa, però, è rimasta su carta a causa dell’inadempienza, fino ad oggi, del ministro Matteoli verso la Piana. Alle parole non sono seguiti i fatti e non abbiamo ancora la certezza che seguiranno mai. Il quadro, quindi, è preoccupante. Di fronte a un Ministero che non dà i finanziamenti più volte assicurati e a una frazione popolosa come Marlia obbligata a convivere con traffico e smog, abbiamo deciso di procedere autonomamente e studiare soluzioni di mobilità alternativa all’interno dell’apposita commissione comunale. Abbiamo chiesto la compartecipazione della Provincia, poiché lo studio dei flussi di traffico riguarda arterie di sua competenza, ma daremo luogo ai rilevamenti anche senza il suo contributo. A Capannori vogliamo fare azioni concrete per migliorare viabilità e quindi la vivibilità del territorio. Non possiamo più limitarci ad aspettare i finanziamenti del Ministero, da anni promessi e mai arrivati. Dopo che i volontari avranno eseguito le rilevazioni, degli esperti del Politecnico di Milano analizzeranno i risultati e avremo un quadro preciso sul numero dei veicoli in transito ogni giorno su viale Europa e su quanti sono mezzi pesanti. Con una fotografia della realtà così puntuale, potremo adottare le soluzioni di mobilità alternativa più efficaci”.

Capannori, 8 novembre 2011