La giunta Del Ghingaro ha aderito al manifesto “Per una costituente della cultura” promosso dal quotidiano nazionale “Il sole 24 ore”, al quale hanno dato il loro appoggio intellettuali quali Stefano Rodotà, giurista, Stas’ Gawronski, giornalista televisivo, Claudio Abbado, direttore d’orchestra, Roberta De Monticelli, filosofa, Nicla Vassallo, filosofa e Fabio Geda, narratore per ragazzi.
“Occorre una vera rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura – si legge nella premessa del manifesto – Da ‘giacimenti di un passato glorioso’, ora considerati ingombranti beni improduttivi da mantenere, i beni culturali e l’intera sfera della conoscenza devono tornare a essere determinanti per il consolidamento di una sfera pubblica democratica, per la crescita reale e per la rinascita dell’occupazione”.
L’amministrazione comunale vi ha aderito perché ha dimostrato concretamente di condividerne i principi. Ha, infatti, aperto Arté per la promozione e diffusione delle attività teatrali, cinematografiche e culturali in genere; inaugurerà il Primo maggio Artemisia, una struttura che ospiterà la biblioteca, sale di lettura e uno spazio per spettacoli e incontri; sta ultimando la realizzazione del Polo tecnologico, che si configurerà come un centro per la ricerca e lo sviluppo territoriale e per le promozione della creatività locale; ha avviato il progetto “Scuolativogliobenecomune” con cui ha messo in relazione tutti i soggetti operanti nella scuola: istituzioni, genitori, insegnati e alunni. Molte sono anche le attività e gli eventi culturali promossi. L’amministrazione comunale, infine, ritiene fondamentale la cultura e la scuola per il benessere della comunità.
Capannori, 5 aprile 2012
