Riprenderanno entro la settimana in corso, dopo uno stop di alcuni mesi, i lavori di realizzazione della nuova ala della scuola materna di Lammari in seguito alla risoluzione del contratto con la ditta principale per inadempienza. L’importante intervento di ampliamento della scuola dell’infanzia di Lammari interessa una superficie totale di 735 metri quadrati, a cui si aggiunge un porticato di 85 metri quadrati. Saranno realizzate tre nuove aule, una mensa, una cucina, un atrio, una sala polivalente e i servizi igienici.
“Un’opera molto importante – dichiara l’assessore all’edilizia scolastica, Leana Quilici – sulla quale l’amministrazione ha investito quasi 1 milione di euro e che permetterà di rispondere in modo concreto alle esigenze di nuovi posti nelle scuole dell’infanzia del territorio. La nuova materna di Lammari sarà il primo esempio sul territorio di scuola del “futuro”. Il risparmio energetico, gli elementi di bioedilizia e la concezione degli spazi per favorire il benessere dei bambini sono, infatti, i criteri che abbiamo scelto per realizzare l’ampliamento dell’edificio, ora condiviso assieme alla scuola primaria. Sarà un edificio ecologico e a misura di bambino e un modello per le altre scuole che realizzerà l’amministrazione comunale”.
Il secondo lotto, dei tre previsti, per un costo di 500 mila euro (il primo lotto è costato 350 mila euro) sarà portato a termine entro il prossimo settembre e prevede, in particolare, le opere di impiantistica e di finitura, come intonaci, rivestimenti e pavimenti per i quali saranno utilizzati materiali e sistemi improntati al risparmio energetico e alla bio-edilizia e il collegamento con la vecchia ala della scuola. Tra gli elementi innovativi il sistema di recupero delle acque piovane, grazie al qual e saranno alimentati gli scarichi dei bagni. La scuola sarà dotata anche di un sistema di ricircolo dell’aria. Per evitare di aprire le finestre generando sprechi energetici, sarà programmato un cambio periodico di aria nel corso della giornata: in inverno si immetterà aria calda, d’estate aria fresca. Il riscaldamento sarà di tipo a pavimento. Anche il tetto avrà un particolare isolamento, per mezzo della coibentazione, che permetterà la regolazione termica grazie a strutture in parte in legno. Gli infissi saranno in vetro camera bioadesivi.
La nuova ala della materna di Lammari sarà portata a termine con i lavori del terzo lotto (120 mila euro), che prevedono la realizzazione di un nuovo ingresso sul lato sud dell'immobile, la sistemazione dell’area esterna con la tinteggiatura sia della nuova che della vecchia scuola, e la fornitura degli arredi.
Capannori, 10 aprile 2012
