venerdì 9 gennaio 2009

CONCLUSI GLI INTERVENTI IN 30 CIMITERI DEL TERRITORIO

Lavori anche per favorire l’accesso degli anziani. Tra le opere effettuate ci sono state le installazioni di nuovi discendenti, restauri e sostituzioni di porte e sistemazione di vialetti.

Si sono da poco conclusi vari interventi di manutenzione in 30 cimiteri del territorio comunale. Si tratta di lavori chiesti dai cittadini e che
testimoniano la cura dei luoghi sacri da parte dell’amministrazione comunale.
Nel camposanto di Badia di Cantignano è stato effettuato il restauro del cancello d’ingresso mediante la rimozione del pannello frontale in ferro, che è stato anche sabbiato e riverniciato. A Camigliano e a Capannori centro, invece, sono stati montati nuovi discendenti in materiale plastico presso i nuovi e i vecchi colombari. A Castelvecchio di Compito è stata conclusa un’opera per favorire l’accesso al camposanto da parte dei più anziani, visto che sono stati installati alcuni corrimano metallici presso il cancello basso d’ingresso al luogo sacro. A Carraia, oltre all’installazione di nuovi discendenti, è stata restaurata la porta d’ingresso alla cappellina che si trova nella parte sinistra del cimitero; è in previsione anche un’opera di manutenzione dell’uscio dell’altra cappella.
Presso il cimitero vecchio di Colle di Compito è stata cambiata la porta d’ingresso alla cappellina; a breve saranno sistemati i canali e i discendenti. A Colognora di Compito è stato restaurato il portone della cappellina, mentre a Coselli si è provveduto alla manutenzione e alla pulizia delle grondaie e ai canali pluviali vicino alla chiesa parrocchiale. A Gragnano è stato sostituito il cancello all’ingresso alla parte bassa del cimitero e si è provveduto alla risistemazione generale dell’accesso con il risanamento delle spallette di appoggio e del cordolo di base; inoltre si è asfaltata la strada laterale di accesso al camposanto e si è sistemato il piazzale antistante l’ingresso.
A Lammari è stata fatta una manutenzione alle aiuole e ai vialetti in una parte del cimitero e sono state posati i discendenti in materiale plastico presso i colombari nuovi e vecchi. Anche a Lappato sono stati posati nuovi discendenti, mentre si prevede il restauro della cappellina.
A Lunata sono state sistemate una parte di copertura della piccola cappella ed è stata restaurata la relativa porta d’ingresso. Sempre a Lunata, nella parte nuova, sono stati sistemate le aiuole e i vialetti. Nel vecchio cimitero di Marlia, oltre al restauro della porta d’ingresso alla cappellina, sono stati messi nuovi discendenti presso i colombari. Un’operazione simile è stata effettuata anche presso tutti gli immobili nel nuovo cimitero della frazione.
A Petrognano è stata cambiata la porta d’ingresso alla cappellina, mentre a breve saranno anche sistemati i discendenti dell’edificio. A Pieve di Compito e a Ruota sono stati posati nuovi discendenti in materiale plastico nei nuovi colombari, mentre nella parte nuova del camposanto di Pieve San Paolo sono stati sistemati i vialetti e la aiuole. A San Gennaro sono state sostituite due porte d’ingresso, una alla cappellina, l’altra a un piccolo edificio e sono stati installati nuovi discendenti.
A San Ginese di Compito è stata restaurata la porta d’ingresso alla cappellina cimiteriale principale e sono stati messi i discendenti. A San Giusto di Compito è stata restaurata la porta d’ingresso alla cappellina cimiteriale. Nuovi discendenti sono stati posizionati anche nei cimiteri di San Leonardo in Treponzio, Santa Margherita, Segromigno in Monte, Segromigno in Piano e Toringo. A Tassignano, invece, è stata completamente rifatta la copertura dei colombari, mentre a Tofori è stata sostituita la porta d’ingresso alla cappellina cimiteriale. A Vorno, infine, è stata messa una ringhiera nella parte alta del cimitero.
“Con questi lavori confermiamo la nostra volontà di valorizzare i cimiteri di ogni paese – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi -. Abbiamo effettuato tante piccole opere che ci erano state chieste dai cittadini e dalle associazioni di volontariato che hanno la gestione della manutenzione, e che dimostrano il nostro impegno a risolvere i problemi. Grazie a questi interventi, che hanno anche tenuto conto delle esigenze degli anziani, i camposanti saranno più fruibili dalla popolazione. Non ci fermeremo qui, perché altri lavori, sia in questi che negli altri cimiteri, sono in programma a primavera”.




Capannori, 9 gennaio 2009