Presto consegnati 20 alloggi di edilizia popolare a Lunata e a Segromigno in Monte, i cui lavori sono stati realizzati da Erp. A questi se ne aggiungono altri quattro in edilizia convenzionata.
Le abitazioni popolari saranno assegnate in base alla graduatoria in vigore, ma serviranno anche per risolvere alcune situazioni di mobilità, ovvero verranno date a famiglie che vivono in alloggi popolari inadeguati a causa di casi di invalidità o all’aumento del numero di occupanti. Serviranno anche per risolvere situazioni di emergenza Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale nell’affrontare l’emergenza abitativa. Saranno abitativa, come sfratti ed altre problematiche simili.
L’intervento principale è quello di Lunata in via Martiri Lunatesi, non molto distante dal palazzo comunale. Qui sono stati costruiti 20 alloggi, di cui 16 da destinare a edilizia popolare e 4 di proprietà dell’Erp, che saranno venduti ad un prezzo inferiore a quello di mercato. I 16 alloggi sono stati finanziati dalla Regione Toscana, per un importo di 1 milione e 340 mila euro.
I lavori hanno visto la costruzione di due edifici in linea a due piani con un ampio giardino condominiale posto al centro delle costruzioni. Il primo edificio è composto da 8 alloggi, dei quali 4 con una camera e 4 con due camere al primo piano. Il secondo edificio comprende 12 alloggi con due camere ciascuno (quattro di questi appartamenti, come detto, sono di proprietà dell’Erp).
Le abitazioni poste al piano terra sul fronte condividono un portico che è collegato direttamente con l’area verde di proprietà comune. I 16 alloggi di edilizia residenziale pubblica sono tutti dotati di una piccola cantina, mentre i quattro appartamenti destinati ad edilizia convenzionata hanno un posto auto coperto.
Gli altri quattro alloggi popolari, invece, si trovano a Segromigno in Monte in località “La Chiesa”. Si tratta di un recupero di un fabbricato. Nell’area esterna verrà ricavato un parco, che sarà dedicato ai donatori di sangue, all’interno del quale sorgerà un monumento.
“Con la consegna di questi alloggi, che fanno parte del più grande lotto che abbiamo realizzato – afferma il vice sindaco e assessore al sociale, Luca Menesini – vengono portate a compimento due opere per l’emergenza abitativa molto rilevanti. Una questione che è tra le nostre priorità, viste le importanti previsioni individuate nella variante al regolamento urbanistico. Si confermano, così, forti le politiche per la casa messe in atto dall’amministrazione comunale”.
In questi quattro anni sono 35 gli alloggi di edilizia popolare costruiti, ristrutturati o messi a disposizione della cittadinanza, con un aumento di oltre 10% del patrimonio esistente.
Capannori, 23 gennaio 2009
