martedì 27 gennaio 2009

OLTRE MILLE PERSONE AL CONCERTO DI ANTONELLA RUGGIERO A LAMMARI

L’artista si è esibita nei “Lieder ebraici”. Il pubblico l’ha ripetutamente applaudita.

Sono state oltre mille le persone che, ieri sera (venerdì 23 gennaio), in una gremita chiesa parrocchiale di Lammari, hanno assistito al concerto di Antonella Ruggiero. In oltre un’ora e mezzo, accompagnata da Amit Arieli al clarinetto, da Giovanni Cifariello alla chitarra, da Carlo Cantini al violino e alla melodica e da Roberto Colombo al pianoforte elettrico, la cantante ha eseguito i “Lieder ebraici”, una serie di brani della tradizione popolare. Il concerto si è svolto in occasione della manifestazione “Il coraggio di dare una voce a tutte le vittime delle persecuzioni” organizzata dal Comune di Capannori in collaborazione con la Provincia di Lucca, la Scuola della Pace della Provincia di Lucca, l’Osservatorio per la pace del Comune di Capannori, il Forum dei Giovani di Capannori, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Provincia di Lucca, il Comitato Genitori “Fermiamo la violenza”, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia comitato provinciale di Lucca e l’Arci comitato provinciale di Lucca.
Antonella Ruggiero, che nel pomeriggio aveva incontrato i cittadini nella sala consiliare del Comune, ha affrontato il repertorio yiddish come la nota canzone “Kinder yorn” di Mordeachay Gebirtig, poeta di Cracovia morto durante la distruzione nazista del suo ghetto, canti in lingua ebracia come “shir hanoded” (il canto dell’errante) di cui l’artista ha offerto un’interpretazione personale. Con la canzone "If I were a rich man", tratta dal musical "Il violinista sul tetto", si è incontrato, invece, il repertorio della diaspora americana, mentre le canzoni ladine hanno portato l'ascoltatore all'altra grande diaspora ebraica: quella sefardita nell'Europa occidentale. Il clarinettista italo-israeliano Amit Arieli ha, invece, proposto una selezione di musica klezmer.
Al termine dell’esibizione il pubblico in visibilio ha ripetutamente applaudito la Ruggiero, che ha ringraziato per la calorosa accoglienza ed ha concesso un bis.
La manifestazione “Il coraggio di dare una voce a tutte le vittime delle persecuzioni” proseguirà fino al 15 febbraio. Tra la varie iniziative in programma nei prossimi giorni ci sono, lunedì 26 gennaio alle ore 21.15, presso il Centro giovani di Santa Margherita, la proiezione del film “American History X”. Martedì 27 gennaio, alle ore 21.15 è invece previsto un consiglio comunale straordinario sul “Giorno della memoria” con la partecipazione di alcuni testimoni capannoresi. Mercoledì 28 gennaio, alle ore 21.15, presso la sala riunioni del Comune (accanto alla farmacia comunale) si terrà l’iniziativa “La fabbrica della paura”, un dialogo con Roberto Escobar, docente di filosofia politica preso l’Università statale di Milano. Venerdì 30 gennaio, alle ore 21.15, presso il coro del Santuario della Madonnina di Lunata si terrà “Scalpiccii sotto i platani”, uno spettacolo di narrazione sull’eccidio di Sant’Anna di Stazzema di Elisabetta Salvatori, con la testimonianza di Enio Mancini, sopravvissuto alla strage. Martedì 10 febbraio, alle ore 21.15, presso la sala riunioni del Comune si svolgerà, invece, “Foibe, l’esodo e il confine orientale italiano” con la presentazione del documentario “A Lucca non c’è il mare” con la presenza del videodocumentarista Marcantonio Lunardi e di Armando Sestani dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea.
Fino al 15 febbraio, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19.30 e il sabato dalle 9 alle 13, continuerà ad essere visitabile anche la mostra fotografica “Sant'Anna di Stazzema 12 agosto 1944: I bambini ricordano” di Oliviero Toscani.
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito. Per informazioni contattare il numero telefonico 0583/428422, email progettogiovani@comune.capannori.lu.it. www.comune.capannori.lu.it

Capannori, 24 gennaio 2009