Il servizio , attivo da gennaio, è promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione ‘Zefiro’ BILANCIO POSITIVO PER IL PROGETTO DI MEDIAZIONE FAMILIARE: UN SOSTEGNO CONCRETO AI GENITORI ALLE PRESE CON LA SEPARAZIONE

Offrire alle coppie in difficoltà un percorso di ricomposizione dei propri conflitti  allo scopo di trovare accordi concreti sulla gestione dei figli, alla presenza di un mediatore familiare.
E’ questo l’importante obiettivo del  servizio gratuito di mediazione familiare rivolto a genitori in via di separazione, separati o divorziati attivato nel gennaio scorso  dal Comune in collaborazione con l’associazione Zefiro e la Commissione Pari Opportunità del Comune.
A circa quattro mesi di distanza dalla sua entrata in funzione il servizio attivo i lunedì pomeriggio re il venerdì mattina fa registrare un primo bilancio positivo. Attualmente infatti stanno usufruendo del servizio di mediazione 5 coppie di genitori residenti nel territorio capannorese, mentre sono stati attivati 7 percorsi di consulenza individuale di sostegno alla genitorialità.
“Il servizio è stato accolto con molto interesse da parte della cittadinanza visto l’elevato  numero degli accessi in soli quattro mesi di attività. Finalità specifica del servizio – spiega il vice sindaco e assessore alle politiche sociali, Luca Menesini - è la creazione di un luogo fisico di ascolto e sostegno  durante l’evento separazione  o divorzio, dedicato alla coppia, ma anche a quanti per ragioni familiari o professionali, entrano con essa in relazione.  La mediazione familiare è un percorso delicato e complesso, un modo diverso per affrontare le difficoltà relazionali della separazione: parte da un'iniziativa autonoma e volontaria dei genitori che chiedono l'aiuto di un terzo neutrale e competente per trovare le soluzioni migliori per i loro figli”.
Il percorso si articola in una serie di incontri a cadenza settimanale, ma anche in colloqui individuali secondo le diverse esigenze. L'aiuto offerto dal servizio può essere utilizzato prima, durante o dopo l'avvio delle procedure legali o a divorzio avvenuto. Tutte le attività dello sportello, gestite da professionisti, counsellor, avvocati, assistenti sociali, sono completamente gratuite per l’utenza.
L’accesso allo spazio è libero: i genitori possono telefonare o presentarsi senza alcun tipo di appuntamento e, dopo un primo momento di accoglienza, decidere se attivare un percorso di mediazione familiare o di consulenza. Ad ogni utente viene garantito l’anonimato e il segreto professionale.
Per informazioni si può scrivere a associazione.zefiro@gmail.com o telefonando al 331 7848086.
Capannori, 12 maggio 2009