Si compone di undici articoli il regolamento del Forum per Agenda 21 di Capannori, così come uscito dal dibattito fra i partecipanti nel corso dell'ultima riunione tenutasi il 19 maggio a Capannori.
Si tratta di una bozza già definita nei dettagli ma che potrà essere modificata in base alle osservazioni e ai suggerimenti.
“Il Forum per Agenda 21 – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – è un importante spazio di partecipazione per avviare nuove politiche di attenzione all'ambiente, che rappresenta il nostro futuro. Proprio sulle tematiche legate all’ambiente la nostra amministrazione comunale in questi cinque anni ha conseguito importanti risultati”.Dopo la definizione dei principi ispiratori del lavoro del Forum, il regolamento precisa meglio la struttura e le modalità di funzionamento, individuando la necessità di un coordinatore del Forum e di coordinatori per i gruppi di lavoro, con specifiche funzioni. Per ogni gruppo il Comune mette a disposizione un facilitatore, ovvero un tecnico dell'Agenda 21 locale. I gruppi sono stati così ridefiniti durante l'assemblea: urbanistica e mobilità sostenibile; acqua; edilizia sostenibile ed energia.
Vengono poi istituiti un gruppo di coordinamento del Forum e uno sportello comunale di Agenda 21, con funzioni di archivio e divulgazione dei lavori.
Infine vengono precisati il ruolo e le funzioni del Piano di Azione Locale per lo sviluppo sostenibile, che è poi lo strumento operativo contenente quelle indicazioni che il Comune si impegna a rispettare nella redazione dei propri strumenti di governo.
L'Agenda 21 è un programma delle Nazioni Unite - il cui nome significa “le cose da fare nel XXI secolo”-, per superare le emergenze che coinvolgono l'umanità tutta: dal riscaldamento globale all’esaurirsi delle risorse energetiche non rinnovabili, dall’inquinamento ambientale all’aumento della popolazione mondiale, dai movimenti migratori alla povertà.
Capannori, 3 giugno 2009
