lunedì 27 luglio 2009

L'assessore alle aziende partecipate Vellutini sulla delibera della Capannori Servizi srl: “Procedura legittima”

L'amministrazione comunale rigetta le accuse della consigliera Vanda Cervelli (PdL) in merito alla delibera approvata nello scorso consiglio comunale con la quale si è modificato lo statuto dell’srl in house Capannori Servizi confermando la gestione della farmacia comunale, della piscina comunale, della Casa di Riposo, della Civica Scuola di Musica e dei campi da calcetto di Carraia. Lo fa con l'assessore alle aziende partecipate, Maurizio Vellutini, che sottolinea come sia stata rispettata la legislazione in materia. “La procedura che abbiamo seguito è legittima - dichiara Vellutini -. Come già espresso nel mio intervento in consiglio comunale, l'assemblea consiliare ha solo deliberato la modifica dell'articolo 5 dello statuto della Capannori Servizi, che riguarda la scadenza della società indicando come nuova scadenza quella del 2015. Non è stata fatta nessuna proroga dell'affidamento, come vuole far intendere l'esponente dell'opposizione, né, tantomeno, un nuovo affidamento, visto che resta in vigore quello deliberato dal consiglio comunale con la delibera 39 del 3 luglio 2006. L'articolo 23 bis della Legge 113/08 richiamato da Cervelli disciplina sì l'affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ma il comma 12 stabilisce che 'restano salve le procedure di affidamento già avviate alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto'. Dunque, essendo la legge del 2008 si capisce che l'amministrazione non ne deve tener conto in quanto la Capannori Servizi è stata costituita a luglio 2006, quindi ben prima dell'entrata in vigore di questa legge”.

Capannori, 27 luglio 2009