Si inizierà con un monitoraggio su acque, risorse energetiche, aria, mobilità
Nel 2010 il Comune inizierà il percorso per ottenere la registrazione Emas, ovvero la certificazione ambientale dell'Ente. Un progetto importante che implica per il Comune l'assunzione di un impegno ancora più forte per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio comunale dopo il successo della raccolta 'porta porta' e la realizzazione di progetti messi in campo per la riduzione della produzione dei rifiuti.
Per fare questo l'amministrazione dovrà analizzare le proprie attività (dirette) e quelle del territorio (indirette) rilevando quali criticità ambientali causino rispetto alle norme ambientali e sulla sicurezza, l'utilizzo delle risorse energetiche e l'impatto sugli aspetti ambientali.
Sull’utilizzo delle risorse energetiche, in particolare, sarà fatto un monitoraggio costante per verificare l’andamento dei consumi e adottare i provvedimenti, laddove necessario, per limitarli. L’impegno è quello di ricercare fonti rinnovabili di energia in alternativa a quelle comuni.
Anche per gli aspetti ambientali il monitoraggio avrà lo scopo di evidenziare quali impatti abbiano le azioni dirette del Comune o indirette del territorio sull’ambiente.
"L'impegno del Comune di Capannori per la tutela delle risorse ambientali e per la riduzione dell'impatto ambientale del nostro modello di sviluppo è sempre più determinato ed innovativo - sostiene l'assessore all'ambiente, Alessio Ciacci -. L'ambiente non può essere un mero oggetto di sfruttamento per le attività umane, ma deve essere la nostra casa comune, da preservare per il nostro ben vivere e per il diritto delle generazioni future a vivere senza una natura degradata. La certificazione ambientale è un ulteriore passo che vogliamo compiere per conoscere meglio l'impatto ambientale delle nostre attività e attivare, ad esempio, processi per il risparmio energetico e l'alimentazione da fonti rinnovabili".
Saranno analizzati soprattutto alcuni aspetti, tra cui:
acqua potabile, acque superficiali, scarichi idrici, risorse energetiche, rifiuti, aria, emissioni, polveri, odori, rumori, campi elettromagnetici, radiazioni luminose, sostanze pericolose, amianto, mobilità, aree verdi urbane e protette, sostanze lesive per lo strato dell'ozono. Per ognuno di questi aspetti il Comune definirà degli obiettivi e dei risultati a cui tendere individuando un piano per realizzarli in cui saranno indicati risorse economiche ed umane, capacità e meccanismi necessari, insomma per dar vita ad una vera e propria pianificazione.
Per realizzare questo importante progetto sarà individuato un responsabile che avrà il compito di realizzare un Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.), strumento che favorisce l’impegno consapevole e continuativo al rispetto delle normative, allo sviluppo di sistemi di autocontrollo nell’ottica della prevenzione e del miglioramento continui.
Capannori, 19 ottobre 2009
