giovedì 25 febbraio 2010

UN 'PATTO PER LA SCUOLA' TRA COMUNE E ISTITUZIONI SCOLASTICHE DEL TERRITORIO

Capannori è uno dei primi Comuni italiani a siglare un 'Patto per la scuola' con le istituzioni scolastiche del proprio territorio. Solo due o tre Comuni dell'Emilia Romagna lo hanno infatti realizzato.

Un atto molto significativo finalizzato ad ottenere un sistema integrato di istruzione pubblica che è stato approvato all'unanimità dal consiglio comunale ieri pomeriggio (giovedì).

Il Patto è già stato deliberato dai consigli d'Istituto delle scuole che hanno aderito, ovvero gli Istituti Comprensivi 'Don A. Mei' di San Leonardo in Treponzio, l'Istituto Comprensivo 'Camigliano, 'A. Manzoni', 'Lammari'. 'Piaggia' e I.s.s.is. Piana di Lucca-Liceo scientifico 'E.Majorana' ed è stato illustrato stamani (venedì) nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede comunale alla quale sono intervenuti l'assessora alle politiche educative, Leana Quilici, il dirigente scolastico di S.Leonardo in Treponzio e Camigliano Giorgio Dalsasso in rappresentanza di tutti gli istituti comprensivi del territorio e Luigi Lippi dirigente del liceo scientifico 'Majorana'.

"In un momento critico per il sistema scuola del nostro Paese - sostiene l'assessora alle politiche educative, Leana Quilici - stringere un patto di questo tipo vuol dire investire sui giovani e sul futuro della nostra comunità. Il Patto è al tempo stesso un risultato, perché siamo riusciti nel non facile compito di mettere insieme istituzioni e scuole, e una premessa, l'inizio di un nuovo percorso per la difesa e la valorizzazione della scuola pubblica. Un percorso già avviato con successo grazie al lavoro di Luciana Baroni, che ha due obiettivi fondamentali: la qualità della formazione e la sicurezza. Sicurezza non intesa solo dal punto di vista dell'incolumità fisica, bensì anche come benessere psichico ed evolutivo degli studenti. La firma di questo Patto - ha detto ancora Quilici - è il frutto anche del Coordinamento per la Scuola pubblica nato in modo spontaneo da docenti, precari, genitori e Provincia di Lucca con il compito di monitorare la situazione all'interno delle scuole e riportarne una fotografia esatta",.

Questa alleanza strategica tra Comune e istituzioni scolastiche che avrà la durata di 5 anni e si articolerà in un Comitato di coordinamento al quale parteciperanno anche i genitori, una conferenza di servizio e in alcuni gruppi di lavoro, mira proprio alla costituzione di reti di scuole su progetti finalizzati alla ricerca didattica, alla sperimentazione, alla documentazione, alla formazione in servizio del personale. Accanto a questo punta alla realizzazione di specifici progetti che sperimentino l'integrazione del Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F.), elaborato da ogni scuola, con la programmazione territoriale dell'offerta formativa, ovvero l'insieme di tutti quegli interventi con valenza educativa non formale riferiti alle fasce d'età 3-18 anni realizzati da soggetti pubblici e privati.

Una collaborazione è già in atto da tempo con iniziative di successo come la 'Vetrina Scolastica' e il 'Settembre Pedagogico" che con il Patto si amplieranno e rafforzeranno diventando sistematiche con il coinvolgimento attivo di enti locali territoriali, Università, A.S.L., associazioni di volontariato, associazioni sportive, biblioteche, terzo settore.

I dirigenti scolastici Dalsasso e Lippi hanno sottolineato l'importanza del patto che rafforza notevolmente la collaborazione già in atto tra Comune e Scuole, mettendo in rete esperienze didattiche e formative con l'intendo di far crescere nel complesso il sistema formativo capannorese.

Gli ambiti di intervento sono numerosi e vanno dalla prevenzione del disagio e dell'educazione alla legalità, alla prevenzione dei comportamenti scorretti e del bullismo e al sostegno all’integrazione scolastica degli alunni stranieri; dal sostegno all’integrazione degli alunni disabili all' attivazione di progetti rivolti alla valorizzazione ed alla salvaguardia dell’ambiente; dalla partecipazione dei genitori alla vita della scuola al sostegno ai Piani dell’Offerta Formativa, alla formazione dei docenti fino alla programmazione dell’offerta formativa territoriale.

Prevenzione del disagio: le istituzioni scolastiche si impegnano ad elaborare ed attuare specifici progetti da inserire nei P.O.F. orientati a contenere il disagio e promuovere l’integrazione e l’inclusione e a coinvolgere in tali progetti, associazioni, volontari, genitori, studenti delle scuole secondarie di secondo grado e università, in una logica di sussidiarietà e di valorizzazione delle risorse del territorio. Il Comune si impegna a consultare le istituzioni scolastiche per l’elaborazione e il monitoraggio delle azioni di contrasto al disagio minorile dei Piani Integrati di Area, coordinandone le azioni.

Sostegno dell’integrazione scolastica degli alunni stranieri: si ritiene prioritario promuovere l’integrazione degli alunni stranieri per garantire loro il diritto all’istruzione, promuovere forme di convivenza civile, valorizzare le diversità, favorire il dialogo interculturale e contrastare ogni forma di xenofobia e razzismo. Le istituzioni scolastiche si impegnano a promuovere una cultura della convivenza e del rispetto dell’altro, elaborando azioni specifiche da inserire nei P.O.F. orientate all’accoglienza e all’alfabetizzazione e a coinvolgere in queste azioni l'associazionismo, i volontari, i genitori. Il Comune si impegna a potenziare gli interventi svolti da mediatori culturali per facilitare i rapporti fra insegnanti e genitori e fra insegnanti e alunni.

Sostegno all’integrazione degli alunni disabili: si vuole favorire un’integrazione scolastica di qualità dei ragazzi disabili, che coinvolga tutte le componenti scolastiche a partire dai docenti di classe, perché l’integrazione non è delegabile esclusivamente agli insegnanti di sostegno. Le scuole si impegnano a favorire lo scambio di sussidi funzionali agli alunni con handicap e la diffusione di esperienze didattiche significative. Il Comune si impegna a garantire interventi specialistici a sostegno dell'integrazione degli alunni disabili in modo complementare agli interventi educativi e di assistenza di competenza della scuola, attivando azioni di sostegno del Centro territoriale Misto per l’Handicap.

Sistema integrato dell'offerta formativa: aumentare la valorizzazione della cultura locale costruendo senso di appartenenza e identità. In particolare si ritiene importante favorire la conoscenza della città e dell’ambiente di vita dei ragazzi per quanto riguarda gli aspetti artistici, ambientali, produttivi, storici, economici, utilizzando modalità attive di costruzione dei saperi.

Formazione per i docenti: I dirigenti scolastici si impegnano a motivare gli insegnanti all’esercizio responsabile del diritto-dovere, alla formazione-aggiornamento e a coinvolgere i Collegi dei docenti per verificare il piano di aggiornamento svolto e individuare i bisogni formativi per il piano di aggiornamento dell’anno successivo. Il Comune di Capannori promuove autonomamente proposte formative rivolte al personale della scuola alle quali i docenti degli Istituti possono partecipare senza oneri.

Alcuni dati sulla scuola a Capannori:

La popolazione scolastica di Capannori è composta da 4.600 studenti compresi quelli del liceo scientifico 'E.Majorana' e conferma un trend in aumento rispetto al precedente anno scolastico. Attualmente gli alunni che frequentano le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado sono 4.291 rispetto ai 4.155 dell'anno scolastico 2008-2009. L'aumento più consistente si registra nella scuola primaria con 100 studenti in più rispetto allo scorso anno, mentre gli iscritti alla scuola dell'infanzia restano pressoché stabili. A fronte di questo aumento non corrisponde un aumento di offerta formativa, bensì classi più numerose e una diminuzione degli insegnanti e degli altri lavoratori della scuola.

Gli investimenti del Comune per l'anno scolastico 2009-2010:

Edilizia scolastica 1 milione 700 mila euro; mensa 1 milione 540 mila euro; trasporto scolastico 620 mila euro; finanziamenti alle scuole 125 mila euro; Vetrina Scolastica 40 mila euro, Settembre Pedagogico 13.500 euro

Capannori, 25 febbraio 2010