martedì 16 marzo 2010

Successo per la mostra delle camelie QUASI 8.000 VISITATORI IN SOLI DUE WEEK-END Del Ghingaro: “Puntare sul verde è la strategia giusta”

Grande successo per la ventunesima Mostra delle antiche Camelie della Lucchesia, che si è svolta nei primi due week-end di marzo nei borghi di Sant’Andrea e Pieve di Compito e nei giardini delle splendide ville delle colline lucchesi e capannoresi.

Sono stati quasi 8.000, infatti, i visitatori della manifestazione legata alla pianta simbolo del Capannorese. Nonostante abbia avuto una durata temporale inferiore rispetto alle precedenti edizioni, la Mostra della Camelie di quest’anno è riuscita ad attrarre in loco un importante numero di appassionati del verde e della bellezza paesaggistica del territorio.

La kermesse, inoltre, ha rappresentato il primo evento della Rete del Verde, una strategia di marketing territoriale promossa dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e sostenuta da Provincia, Camera di Commercio e Apt.

Quest’anno, la Mostra delle Camelie ha presentato ai turisti un ventaglio più ampio di occasioni per conoscere la pianta e i suoi possibili usi.

Un’importante novità, infatti, è stata la partecipazione di molte dimore storiche lucchesi e capannoresi. Le ville del territorio, per l’occasione, hanno aperto i loro cancelli permettendo ai visitatori di ammirare esemplari unici di camelie direttamente nei parchi.

“Abbiamo sperimentato una nuova strategia di marketing territoriale – dice il sindaco Del Ghingaro – per cercare di aumentare il flusso dei turisti sul nostro territorio in un periodo di bassa stagione. I numeri ci danno ragione: questa edizione della Mostra delle Camelie conferma che abbiamo tutte le carte in regola per realizzare un importante biglietto da visita per la Piana di Lucca. Gli amanti del verde, delle dimore storiche e delle camelie sono tantissimi. Il risultato ci dice di continuare su questa strada, di investire sul territorio e sul verde per portare in loco un turismo di qualità. Ringrazio, oltre al Centro culturale del Compitese che da anni cura e organizza l’evento a Sant’Andrea e Pieve di Compito, i proprietari delle ville che hanno aderito alla manifestazione. Questa prima prova di sinergia fra pubblico e privato per promuovere Capannori e le sue particolarità s’è rivelata una mossa vincente. Un risultato che, inoltre, dimostra come il territorio abbia bisogno di essere sostenuto dagli enti locali, perché possa divenire una meta fissa per gli amanti dei bei luoghi e della buona cucina. Lavoreremo con impegno e passione per continuare a far crescere questa storica manifestazione. Con la Rete del Verde potremo aumentare ulteriormente il flusso di turisti sul territorio. Creare una rete sempre più grande fra gli eventi legati al verde che si svolgono nella Piana e nella Valle del Serchio ci consentirà di valorizzare il patrimonio naturalistico, storico e architettonico che caratterizza il territorio”.

Capannori, 16 marzo 2010