Procedono secondo la tabella di marcia i lavori di sistemazione della frana di Matraia. Via di Casale sarà riaperta a doppio senso di circolazione nella seconda metà di maggio, mentre via di Vergaia, condizioni meteorologiche permettendo, sarà pronta entro l’inizio di agosto. E’ quanto emerso dal sopralluogo effettuato questa mattina (lunedì) dall’assessore ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi e dal consigliere comunale Mauro Rocchi assieme ai tecnici del Comune e al direttore dei lavori.
Quello di Matraia è uno dei principali interventi di bonifica di un movimento franoso realizzati dall’amministrazione comunale, per il quale sono stati finanziati 650 mila euro, di cui il 70% grazie a un contributo della Regione Toscana.
Gli interventi, una volta completati, permetteranno di ripristinare la viabilità interrotta a seguito dell’ondata di maltempo del dicembre 2008.
“Un’opera molto importante – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi – che porrà fine ai problemi con cui la frazione, e in particolare le famiglie che abitano in località ‘Vergaia’ devono convivere da alcuni mesi. Per il mese di agosto contiamo di avere completato l’intervento. Colgo l’occasione per ringraziare i cittadini per la pazienza finora dimostrata e per la collaborazione con l’amministrazione comunale e con la ditta che sta effettuando i lavori”.
Le opere interessano un pendio che si trova a circa 150 metri dalla chiesa parrocchiale a una quota compresa tra i 320 e i 305 metri sul livello del mare situato tra via di Matraia, via di Vergaia e via di Casale. In corrispondenza di queste due ultime strade sono in corso i principali interventi.
In via di Casale, sul lato a valle della carreggiata, viene realizzata una palificata di micropali tirati sormontata da un cordolo in cemento armato. Saranno anche effettuate opere di regimazione idraulica che completeranno e potenzieranno gli interventi già realizzati dall'amministrazione comunale in passato. Completerà l'intervento l'installazione di un guard-rail.
Via di Vergaia è quella che è stata maggiormente interessata dal movimento franoso; infatti la strada è completamente 'collassata'. I lavori prevedono l'allargamento della carreggiata fino a 5 metri e vari interventi strutturali, di bonifica e di regimazione idraulica.
Capannori, 12 aprile 2010