Quasi 500 istanze aperte dal 2005 al 2009, di cui 114 nell’ultimo anno. Duemiladuecento persone ricevute in 5 anni, 719 solo nel 2009, con un incremento di 184 unità rispetto al 12 mesi precedenti. L’89% dei casi conclusi con successo. Sono le principali cifre che testimoniano l’apprezzamento da parte dei cittadini dell’attività del difensore civico del Comune di Capannori, Felice Birra. Numeri che sono stati esposti ieri (giovedì) nell’annuale relazione al consiglio comunale, che è stata l’ultima. I tagli imposti dalla Legge Finanziaria 2010 hanno, infatti, decretato la fine, a partire da questo anno, dell’istituto della difesa civica.
A questo proposito il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno presentato dal capogruppo del Pd, Guido Angelini, e votato favorevolmente da tutti i presenti, con l’eccezione dei rappresentanti del Pdl, che si sono astenuti. Il documento, nell’esprimere la contrarietà alla soppressione del difensore civico da parte del Governo, invita il sindaco, la presidenza del consiglio comunale e la giunta ad assumere iniziative per garantire ai cittadini la possibilità di usufruire di un servizio per la difesa dei loro diritti nei confronti dell’amministrazione comunale e delle aziende partecipate e a salvaguardare questi principi. Inoltre dà mandato all’apposita commissione consiliare di approfondire la questione e di fare proposte all’amministrazione comunale. Un altro degli obiettivi esposti nell’ordine del giorno è quello di verificare la possibilità di attivare una convenzione con la Provincia di Lucca per l’utilizzo del difensore civico territoriale in modo che questo possa attivare il ricevimento anche a Capannori. Sempre secondo il documento, visto il buon lavoro svolto da Birra, si ritiene che sia necessario continuare l’esperienza del difensore civico, anche in forme diverse.
“Il difensore civico è molto importante per un’amministrazione comunale, la quale ha un grande riscontro tangibile e verificabile. La sua utilità è alta anche sotto il profilo sociale, perché la popolazione ha un punto di riferimento preciso a cui esporre tutta una serie di questioni e problematiche. Proprio per questo ci impegneremo a cercare soluzioni per far sì che i cittadini possano essere tutelati da una figura istituzionale – ha dichiarato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Felice Birra si è distinto per la sua grande professionalità e disponibilità. Caratteristiche, queste, che sono state alla base sia dell’ottimo rapporto coi cittadini, sia di quello con tutti gli organi di governo, opposizioni comprese. Lo ringrazio vivamente per tutto quello che ha fatto”. Anche dai banchi del consiglio comunale, sia di maggioranza, sia di opposizione, si sono levati apprezzamenti per l’operato di Birra.
L’attività del difensore civico nel 2009 ha visto l’apertura di 114 procedimenti, di cui 93 sono stati evasi e si sono conclusi definitivamente. Dei 93 casi conclusi, 82 hanno avuto esito positivo per i cittadini che li hanno attivati. Undici casi, invece, non hanno avuto un esito favorevole perché non vi erano le condizioni giuridiche per poter raggiungere un risultato positivo. Molti sono stati i fascicoli aperti dal difensore civico solo ed esclusivamente nell’interesse privati dei cittadini. Anche questi casi hanno richiesto uno studio approfondito e una ricerca giuridica atta a dare ai cittadini una risposta o un consiglio da poter far valere in altre sedi. Si ha notizia che molte di queste consultazioni hanno poi avuto un seguito in altre sedi, non amministrative, con buoni risultati per i cittadini.
Tra i casi trattati dal difensore civico ci sono quelli relativi alla segnalazione all’amministrazione comunale di varie problematiche, alle sanzioni amministrative e al pagamento delle tariffe. Vari anche gli interventi presso altri enti e società partecipate.
Capannori, 14 maggio 2010
