giovedì 19 agosto 2010

CIACCI: “LA VISIONE DEI SINDACI BACCINI E MARCHETTI SUL COMPOSTAGGIO E' MIOPE. L'IMPIANTO E' PIANIFICATO A CAPANNORI”

“Baccini e Marchetti si devono rassegnare. L'impianto di compostaggio è previsto a Capannori. Forse vale la pena chiarire ai due sindaci che un progetto come questo non è un inceneritore ed è un elemento positivo, non un problema, per i Comuni. I benefici per l’intera comunità capannorese dal poter realizzare sul proprio territorio un progetto innovativo, sono enormi in termini ambientali, occupazionali, d’innovazione e di riduzione dei costi per lo smaltimento.

Nel triste e ben poco simpatico botta e risposta tra i due sindaci della Piana, sembra rimpallarsi il tema del compostaggio come una problematica da gestire con le molle. Forse i due sindaci sono rimasti alle conoscenze di 20 o 30 anni fa, quando gli impianti di compostaggio erano all’aperto, con cattivi odori e problematiche da gestire. Oggi, per fortuna, la tecnica, la ricerca e l’innovazione garantiscono la realizzazione, come in molti Comuni d’Italia è già realtà, di impianti totalmente al chiuso, con produzione di ottimo compost e di energia pulita, senza emettere alcun cattivo odore o emissioni nocive, contribuendo a realizzare un ciclo virtuoso nel riutilizzo dei materiali.

Questa, secondo l’Amministrazione di Capannori, è l’unica politica che può guardare al futuro con un progetto di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Voler ostacolare la realizzazione di impianti di riciclaggio dopo aver avviato la raccolta differenziata è una visione miope che ha ben poco futuro, così come quella di parlare di sostenibilità senza un’attenzione costante al territorio”.

Alessio Ciacci, assessore all'ambiente del Comune di Capannori

Capannori, 19 agosto 2010