martedì 14 dicembre 2010

"I RITARDI NEI PAGAMENTI DEI FORNITORI DIPENDONO DAI VINCOLI IMPOSTI DAL PATTO DI STABILITA'. IL COMUNE HA LA NECESSARIA DISPONIBILITA' ECONOMICA"

"Le casse comunali godono di buona salute e i ritardi nei pagamenti dei fornitori dipendono esclusivamente dai vincoli imposti dal patto di stabilità" - dichiara l'assessore al bilancio Lara Pizza in risposta al consigliere Gaetano Ceccarelli.

Il Comune ha disponibilità economica - prosegue Pizza - avendo in cassa in media dai 6 ai 7 milioni di euro -, ma le scelte del governo centrale, quindi indipendenti dalla volontà dell'ente, di fatto costituiscono un blocco nei pagamenti ai fornitori indipendentemente dalle reali disponibilità di cassa dei singoli enti locali, e questo un consigliere comunale dovrebbe saperlo. Il Comune, cioè si trova nell'assurda situazione di avere soldi in cassa per poter pagare i propri fornitori e di non poter realmente procedere al pagamento. Una situazione che accomuna tutti gli enti locali e che dimostra la miopia dell'azione del Governo, ancora di più in un momento di crisi economica come questo in cui i Comuni potrebbero essere importanti motori dello sviluppo economico locale grazie agli investimenti sul territorio soprattutto nel settore dei lavori pubblici".

"Ben consapevoli delle difficoltà che i ritardi nei pagamenti possono procurare ai fornitori - conclude l'assessore al bilancio - e di fronte a una situazione che sembra destinata a durare, abbiamo cercato una soluzione e abbiamo provveduto a stipulare apposite convenzioni con gli istituti di credito per garantire da parte degli stessi anticipazioni delle fatture a copertura totale emesse dalle aziende che hanno un credito certificato nei confronti del Comune, a tassi di interesse agevolato e con la possibilità di rientro fissata in un anno".

Capannori, 14 dicembre 2010