giovedì 27 gennaio 2011

IN CALO I MATRIMONI RELIGIOSI, BOOM DI QUELLI IN VILLA

Sono in diminuzione le coppie che decidono di sposarsi in chiesa. Negli ultimi 3 anni, a Capannori, si è registrato un calo del 23% nei matrimoni religiosi. Nel 2008, infatti, si sono celebrati 128 riti di questo tipo; cifra che nel 2010 è scesa a 98, confermando, così, l’andamento nazionale. Trend stazionario, invece, per i matrimoni civili, che nello stesso arco temporale sono diminuiti solo di due unità. E’ sempre maggiore, invece, il successo riscontrato dall’iniziativa “Matrimoni in villa” grazie alla quale è possibile convolare a nozze in una delle più belle ville del territorio. Ogni anno sono tante le coppie che scelgono di celebrare il matrimonio nelle suggestive sale delle dimore storiche e poi di ricevere gli invitati nei parchi di queste costruzioni da sogno. La popolarità del “matrimonio in villa” va oltre i confini capannoresi. Da vari Paesi d’Europa, in particolar modo quelli dell’area britannica, e dall’Italia, giungono richieste per questo tipo di celebrazioni.

Facoltosi, amanti dell’arte, del cibo, del vino e del paesaggio della Toscana. E’ questo il profilo – tipo dei futuri marito e moglie che scelgono le ville per pronunciare il “sì”. Contribuiscono alla popolarità di questa iniziativa, che l’amministrazione comunale ha attivato nel 2005, alcune agenzie specializzate in “wedding planning”, che curano tutta l’organizzazione della cerimonia: dalla scelta della villa al trasferimento degli ospiti, dal ricevimento ai fotografi.

In queste prime settimane dell’anno sono tante le richieste di informazioni in merito ai “matrimoni in villa” che sono giunte al Comune. Sei sono le coppie che hanno già fissato una data nel 2011. Di queste, due sono inglesi, tre sono italiani residenti in altri Comuni, mentre una sola risiede nel territorio.

Anche i proprietari delle ville sono soddisfatti dell’andamento di questa iniziativa, tanto che l’amministrazione comunale sta valutando l’ingresso di nuove dimore all’interno del “circuito” dei “matrimoni in villa”. Proprio oggi (giovedì) la giunta ha dato il via libera all’aggiunta di una nuova “location” per celebrare le unioni civili: si tratta di Villa Grossi a Camigliano. Questa si affianca a Fattoria Mansi Bernardini e Villa Orlando a Segromigno in Monte, Villa Bruguier e Villa Lazzareschi a Camigliano, Villa Guinigi a Matraia, Villa Fanini a Gragnano, La casa gialla a San Martino in Colle, Villa Lucia a Vorno e Palazzo dei Buonvisi a San Gennaro.

“I ‘matrimoni in villa’ sono un importante veicolo di promozione del territorio – spiega l’assessore ai servizi demografici e allo sviluppo locale Maurizio Vellutini -. Le tante coppie che ogni anno scelgono alcune delle dimore più belle di Capannori rimangono particolarmente colpite dalla bellezza del nostro territorio, fatto di paesaggi mozzafiato, splendide colline e borghi storici. Un territorio sulla cui valorizzazione la nostra amministrazione comunale punta molto, come dimostrano i progetti di recupero dei sentieri storici, degli anelli da percorrere in mountain bike e dei punti di informazione turistica la cui fase operativa è sempre più vicina”.

Le coppie interessate al “matrimoni in villa” devono rivolgersi al proprietario della villa prescelte per accordarsi sul tipo di servizio, data e orario della cerimonia. Contestualmente dovranno tenersi in contatto anche con l’ufficio di Stato civile del Comune, che curerà le pratiche. La tariffa comunale per la celebrazione varia a seconda della residenza dei cittadini.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stato Civile, tel 0583 428226, dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 13.30 ed il martedì e giovedì anche dalle 14.45 alle 17.30, www.comune.capannori.lu.it

Capannori, 27 gennaio 2011