Nuovo provvedimento dell’amministrazione comunale per ridurre la quantità delle polveri sottili presenti nell’aria. Questa mattina (venerdì) il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, ha firmato un’ordinanza che regola l’utilizzo del riscaldamento nelle abitazioni e negli uffici, stabilisce la riduzione delle emissioni inquinanti delle attività produttive e vieta l’accensione di fuochi all’esterno. Il provvedimento, che sostituisce quelli emessi nel mese di dicembre sulla stessa materia, si è reso necessario dopo l’ulteriore superamento del valore limite relativo alla media giornaliera di concentrazione di Pm10 registrato ieri (giovedì) dalla centralina di rilevamento di Capannori. Sono, così, saliti a 27 i giorni dall’inizio dell’anno in cui si è oltrepassato la soglia di inquinamento; la legge ne consente, al massimo, 35.
“Un provvedimento necessario per salvaguardare la salute dei cittadini, che è uno dei compiti principali di ogni Comune – spiega il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Con questa ordinanza chiediamo un impegno da parte di tutte le componenti del territorio a salvaguardare l’aria che respiriamo. La nostra amministrazione comunale da tempo promuove iniziative concrete volte alla riduzione delle emissioni inquinanti nell’aria, come l’erogazione dei contributi economici per l’acquisto di veicoli ecologici. Accanto a questo stiamo portando avanti progetti per promuovere comportamenti maggiormente eco-sostenibili quali quelli legati all’installazione di impianti fotovoltaici, e varie campagne informative”.
Il primo cittadino si dice, poi, pronto a prendere nuovi provvedimenti. “Tutti ci auguriamo che il comportamento virtuoso di Capannori dia un contributo importante al miglioramento della qualità dell’aria – afferma Del Ghingaro -. Tuttavia, se la stazione di monitoraggio di Capannori rilevasse nuovi e più significativi superamenti dei limiti, ci riserviamo di adottare ulteriori provvedimenti”.
L’ordinanza firmata oggi (venerdì) dal sindaco stabilisce che il termostato degli impianti di riscaldamento delle case, degli uffici e di altri edifici capannoresi non possa superare i 18 gradi centigradi. Tali impianti di climatizzazione invernale, inoltre, potranno rimanere in funzione per un massimo di 9 ore al giorno. A questi due punti fanno eccezione gli edifici quali ospedali, case di cura e scuole.
Il provvedimento, inoltre, stabilisce che gli impianti industriali o artigianali che emettono in atmosfera polveri sottili riducano del 20% i quantitativi di emissioni stabiliti negli atti autorizzativi, con l’ulteriore obbligo di manutenzione straordinaria degli impianti di abbattimento qualora venga superato il 50% del valore limite di emissione.
Infine non si potranno accendere all’esterno fuochi per bruciare residui di attività agricole e forestali, di pulizia e parchi, giardini e aeree agricole, boscate e verdi, da attività di cantiere, attività artigianali, commerciali, di servizi e produttive in genere.
Le misure per la salvaguardia della qualità dell'aria già adottate dal Comune
Sono importanti le misure che l'amministrazione Del Ghingaro ha da tempo adottato per la salvaguardia della qualità dell'aria in difesa della salute e della qualità della vita dei propri cittadini. Tra queste rivestono un ruolo significativo gli ecoincentivi per ridurre, in modo particolare, l'impatto delle emissioni in atmosfera dei veicoli a motore.
Nel 2010 è stato esaurito tutto il fondo disponibile per per l'acquisto di veicoli ecologici o di biciclette a pedalata assistita, la trasformazione di veicoli a gas e di veicoli “euro 0”, la sostituzione di caldaie a elevato impatto ambientale, l’installazione di termocamini, e la sottoscrizione di abbonamenti annuali all’autobus. Anche quest’anno è in programma l’erogazione degli ecoincentivi.
Sempre in tema di iniziative intraprese dal Comune per la lotta alle Pm10 è anche un'ordinanza che disciplina la circolazione dei mezzi 'euro 0' nella zona centro e nord del territorio comunale.
Capannori, 11 febbraio 2011
