Approvate all'unanimità oggi (giovedì) dal consiglio comunale le norme di edilizia sostenibile che andranno a integrare il regolamento edilizio vigente.
Come ha spiegato l'assessore all'urbanistica Claudio Ghilardi, con questo nuovo provvedimento, che ha carattere sperimentale, l'amministrazione comunale vuole incentivare interventi di edilizia sostenibile sul territorio con particolare attenzione alla realizzazione di impianti e di interventi che utilizzano fonti di energia rinnovabile, prevedendo uno sconto sugli oneri di urbanizzazione fino a un massimo del 30% o un incremento di superficie fino al 9%. Ghilardi ha anche detto che nella stesura del nuovo regolamento sono state recepite le linee guida regionali e che il Comune ha partecipato al progetto Rebir (Risparmio Energetico, Bioedilizia e Riuso) promosso dalla Provincia al quale hanno preso parte anche altri Comuni della Piana e gli ordini professionali interessati. L'assessore all'urbanistica, inoltre, ha spiegato che è previsto un monitoraggio del nuovo regolamento e che tra circa un anno sarà fatta una verifica sulla sua applicazione.
Il via libera alle norme di edilizia sostenibile è giunto dopo un ampio dibattito che ha visto intervenire molti consiglieri. A prendere la parola per primo è stato Claudio Giampaoli (Pd) che ha sottolineato la positività delle nuove norme finalizzate al rispetto dell'ambiente e il carattere sperimentale del regolamento suscettibile quindi in futuro di cambiamenti legati al continuo aggiornamento delle tecnologie. Il capogruppo dei 'Moderati' Antonio Devinciente ha definito il nuovo provvedimento uno dei più importanti dell'amministrazione Del Ghingaro dopo l'introduzione del 'porta a porta', perché inizierà un percorso di cambiamento dell'edilizia a Capannori nell'ottica di consumare di meno e quindi risparmiare le risorse naturali. Devinciente, così come il capogruppo dell'Udc, Gaetano Ceccarelli ha evidenziato anche l'importanza di realizzare dopo un congruo periodo di tempo, una verifica di come il regolamento sia stato recepito e quanti cittadini hanno presentato progetti di abitazioni costruite secondo le regole della bioedilizia. Il consigliere di 'Capannori Insieme' Carlo Menconi nel sottolineare la positività del nuovo regolamento ai fini della salvaguardia ambientale ha messo in luce la necessità di sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alla bioedilizia attraverso un'informazione mirata. L'importanza della comunicazione ai cittadini sulle nuove norme è stata evidenziata anche dal capogruppo del Pd, Guido Angelini che ha proposto la realizzazione di 4 assemblee pubbliche sul territorio. Angelini ha anche affermato che il regolamento sulla bioedilizia rappresenta un importante passo in avanti rispetto al regolamento urbanistico approvato dall'amministrazione comunale nel precedente mandato e che ci sono aspetti come la qualità dell'aria sui quali è necessario porre forte attenzione anche alla luce del fatto che circa il 22% dell'inquinamento atmosferico proviene proprio dalle abitazioni. Nel dibattito sono inoltre intervenuti i consiglieri dell'Udc Paolo Rontani e Gino Malfatti e Anthony Masini e Bruno Zappia del Pdl .
L'assessore Ghilardi ha dichiarato che è intenzione dell'amministrazione informare in modo puntuale la cittadinanza sulle nuove norme di edilizia sostenibile e che prossimamente sarà promosso un incontro pubblico aperto anche alla partecipazione dei professionisti del settore e di tutti coloro che sono interessati a queste tematiche.
Compatibilità ambientale, ecoefficienza energetica, comfort abitativo e salvaguardia della salute sono i principi alla base del nuovo regolamento che prevede incentivi per coloro che realizzeranno nuove costruzioni, ma anche per chi ristrutturerà edifici esistenti rispettando i criteri della bioedilizia in caso di ristrutturazioni integrali degli edifici, di ristrutturazioni mediante demolizione e fedele ricostruzione e anche in caso di sostituzione edilizia.
Gli incentivi saranno determinati in base ad un 'indice di sostenibilità' calcolato secondo una serie di parametri che prendono in considerazione vari aspetti contenuti in quattro aree di valutazione: la qualità ambientale esterna, il consumo di risorse, i carichi ambientali e la qualità dell'ambiente interno e per un totale di 15 schede di valutazione che riguardano vari aspetti: dall'energia per la climatizzazione invernale al consumi di acqua potabile e quindi alla riduzione dei consumi idrici, dal comfort acustico alla temperatura dell'aria e delle pareti interne fino alla ventilazione e quindi ai ricambi d'aria.
Il regolamento definisce e individua gli incentivi concessi applicando cioè un criterio premiante che consente l'ottenimento di sconti differenziati per gli interventi di maggiore qualità 'ecosistemica'. Il nuovo regolamento entrerà in vigore dal momento della sua pubblicazione prevista nel giro di una decina di giorni.
Capannori, 3 febbraio 2011