mercoledì 2 marzo 2011

GOVERNO DEL TERRITORIO: IL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE PRIORITARIAMENTE SCELTO TRA I DIPENDENTI DELL’ENTE

Con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, il consiglio comunale ieri (martedì) ha approvato il nuovo regolamento che disciplina le funzioni del garante della comunicazione, figura che tutela la partecipazione dei cittadini a ogni fase del procedimento di formazione degli strumenti di pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio.

La novità principale contenuta nel testo, che sostituisce quello approvato dall’assise nel 2007, riguarda la nomina del garante, che adesso dovrà prioritariamente essere scelto tra i dipendenti dell’ente con qualifica dirigenziale o di categoria “D” con adeguata formazione professionale. Il nominativo è individuato dal segretario generale – direttore generale. Il garante può anche essere scelto tra soggetti esterni al Comune, previa selezione. L’incarico ha una durata di tre anni e può essere riconfermato per una sola volta.

“Un ruolo importante quello del garante della comunicazione, grazie al quale è possibile accrescere la partecipazione dei cittadini nei processi decisionali. Sin dall’avvio del procedimento, infatti, i cittadini singoli od associati, le categorie economiche e sociali possono dare il loro contributo fattivo nella predisposizione degli atti della pianificazione urbanistica e del governo del territorio – spiega l’assessore all’urbanistica, Claudio Ghilardi -. Proprio per questo, con il nuovo regolamento, abbiamo meglio ridefinito le funzioni del garante. Rilevante anche la scelta di preferire i dipendenti dell’ente nella nomina di questa figura, che farà risparmiare al Comune risorse economiche”.

Tra le funzioni del garante ci sono quella di verificare la completezza e la comprensibilità delle informazioni che vengono date ai cittadini e le modalità in cui vengono fornite. Il garante, inoltre, promuove e organizza tutte le iniziative di informazione al territorio. Infine realizza un rapporto consuntivo per certificare le iniziative intraprese e i risultati conseguiti, che viene allegato agli atti adottati e approvati dal consiglio comunale.

Capannori, 2 marzo 2011