Una calorosa stretta di mano tra il sindaco, Giorgio Del Ghingaro e l'intendente di La valleja, dipartimento dell'Uruguay Orientale, Adriana Peña sullo sfondo delle bandiere dei rispettivi Paesi, ha suggellato stamani la firma del protocollo di collaborazione tra il Comune di Capannori e la città di Minas, capitale di Lavalleja.
Un primo passo importante per dar vita a futuri concreti scambi di esperienze, conoscenze e informazioni nelle diverse aree delle amministrazione municipale tra cui impianti e servizi urbani, energia, urbanistica, sviluppo delle infrastrutture. Importanti collaborazioni potrebbero nascere anche in campo economico grazie all'attivazione di incontri tra operatori economici, per quanto riguarda soprattutto le piccole e medie imprese e nel settore del turismo.
"Grazie a questo accordo si sta per aprire un importante percorso di conoscenza e di scambi culturali, turistici ed economici tra Capannori e Minas - ha detto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -, che oltre a permettere che le peculiarità civiche dell'una diventino patrimonio dell'altra e viceversa, potranno aprire prospettive e nuovi sbocchi interessanti anche per quanto riguarda il commercio e le varie realtà imprenditoriali dei due territori".
L'accordo siglato stamani, al termine di un incontro al quale ha partecipato anche il vice sindaco, Luca Menesini, è giunto in seguito alla visita a Capannori, lo scorso aprile, dall'ambasciatore in Italia dell'Uruguay orientale Gustavo Alvarez Goyoga che in un incontro con il sindaco Del Ghingaro, gettò le basi per il patto di amicizia firmato oggi tra Capannori e Minas.
La delegazione uruguaiana della quale ha fatto parte ancheil console della Repubblica Orientale dell'Uruguay, Silvio Fancellu, ha mostrato particolare interesse per le buone pratiche ambientali realizzate da Capannori, in particolare per la raccolta dei rifiuti 'porta a porta', che in Uruguay non è ancora praticata, per le energie rinnovabili e le case ecologiche di Marlia.
La città di Minas, che conta circa 40 mila abitanti e dista 120 chilometri dalla capitale Montevideo, sarà infatti la prima città dell'Uruguay a sperimentare un progetto pilota nel campo delle energie rinnovabili e per altre buone pratiche ambientali e l'esperienza di Capannori ha interessato molto la delegazione dell'Uruguay.
Capannori, 7 giugno 2011