Si profila una vera e propria ‘rivoluzione’ quella che sta interessando lo sportello delle attività produttive (Suap) del Comune in base alla nuova normativa (il D.P.R 160/2010) entrata completamente in vigore alla fine di settembre. Adesso infatti le segnalazioni e le istanze rivolte al Suap devono essere presentate esclusivamente per via telematica.
Il procedimento automatizzato riguarda in particolare le Scia (segnalazioni certificate di inizio attività) per le quali la ditta è abilitata all’esercizio dell’attività dal momento della ricezione della ricevuta automatica da parte del sistema. Il Dpr prevede, inoltre, il procedimento ordinario per tutte le istanze che necessitano di un atto autorizzativo.
Le modalità di invio telematico al Suap sono due: attraverso l’utilizzo del portale telematico regionale AIDA (previa registrazione) accessibile dalla pagina Suap del sito internet del comune (www.comune.capannori.lu.it), sistema che entrerà a pieno regime entro la fine del 2011, oppure tramite l’invio di una PEC (posta elettronica certificata) firmata digitalmente all’indirizzo pg.comune.capannori.lu.it@ceret.legalmail.it.
Per l’invio delle pratiche telematiche sono necessari un indirizzo di PEC (le società già esistenti sono obbligate per legge a comunicarlo al Registro per le Imprese entro il 20 novembre 2011 e quelle nuove al momento dell’iscrizione) e la firma digitale. Chi è sprovvisto di quest’ultima può delegare un altro soggetto (professionista, associazione di categoria) ad inserire la pratica per suo conto.
“In attesa che la modalità di compilazione delle pratiche tramite il portale Aida entri a pieno regime - dichiara l’assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini - è attiva la modalità tramite posta elettronica certificata e a questo proposito colgo l’occasione per sollecitare le imprese del territorio affinché si facciano parte attiva e utilizzino maggiormente questa modalità con la quale, oltre a risparmiare carta, fattore importante, si velocizza e si semplifica molto il lavoro con evidenti benefici per tutti”.
Il portale Aida è uno dei tre portali toscani che fanno parte del progetto di riuso informatico della Regione Toscana a cui il Comune di Capannori ha aderito già da alcuni anni. Il portale completa adesso le sue funzioni (ricerca di procedimenti, modulistica ecc) con la ricezione di pratiche telematiche, che costituisce senz’altro un’importante semplificazione degli adempimenti per le imprese.
Capannori, 5 novembre 2011
