giovedì 15 dicembre 2011

TIA PUNTUALE, ARRIVANO I KIT IN OLTRE 1600 CASE

Si avvicina a grandi tappe il 2 gennaio, data dell’avvio della sperimentazione della Tia “puntuale” in 8 frazioni della zona centro-sud del territorio. Da domani (venerdì) i volontari delle associazioni inizieranno a consegnare alle famiglie i kit, contenenti i sacchetti per i rifiuti non riciclabili personalizzati con un chip di tipo “rfid” e un opuscolo informativo. A occuparsi di questo servizio saranno l’associazione “La Sorgente” per le frazioni di Guamo e Coselli, l’associazione “Vab – Gruppo volontari antincendio” per Vorno e Badia di Cantignano e il “Comitato crescita sociale di Verciano” per Verciano e alcune zone di Massa Macinaia, Toringo e Parezzana.

“Tutto sta procedendo secondo programma – afferma l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Negli scorsi giorni abbiamo incontrato i cittadini nel corso di assemblee pubbliche molto partecipate durante le quali abbiamo risposto alle domande e risolto i dubbi dei presenti, oltre a raccogliere suggerimenti. Adesso alle associazioni spetta un compito molto importante, cioè di entrare in contatto con le famiglie, spiegando loro il funzionamento del nuovo sistema. Sono convinto che grazie anche al lavoro di questi volontari, che ringrazio vivamente a nome dell’amministrazione comunale, la comunità comprenderà i vantaggi della Tia ‘puntuale’, contribuendo alla riduzione degli scarti che vengono mandati in discarica e, dunque, al perseguimento dell’obiettivo Rifiuti Zero”.

La Tia “puntuale”, che interesserà 1678 famiglie e 350 utenze non domestiche, ha un funzionamento semplice. I cittadini che esporranno i rifiuti meno di una volta a settimana, anziché una come avviene adesso, si vedranno applicare una riduzione in bolletta. L’entità dello sconto sarà calcolata, dopo un periodo prestabilito, a seconda del numero dei ritiri. Il nuovo sistema entrerà in funzione gradualmente; nei primi giorni sarà ancora possibile conferire i rifiuti non differenziati con i vecchi sacchetti, dando, così, la possibilità alle famiglie di meglio adattarsi al cambiamento e di smaltire le scorte di buste. Gli operatori di Ascit, come sempre, presteranno assistenza.

Per l’amministrazione comunale sono due gli obiettivi principali della tia puntuale, oltre alle riduzioni in bolletta: l’incremento della percentuale di differenziazione dei rifiuti (pari all’82% secondo i dati certificati questo autunno dalla Regione Toscana) e un incremento dell’efficienza della raccolta da parte di Ascit.

Capannori, 15 dicembre 2011