venerdì 24 febbraio 2012

LA GIUNTA DELIBERA L’ACQUISTO DEGLI ARREDI E DELLE ATTREZZATURE DEL POLO TECNOLOGICO DI SEGROMIGNO IN MONTE

Tappe di avvicinamento per il completamento del nuovo Polo Tecnologico di Segromigno in Monte che sarà pronto a giugno. Stamani (venerdì) la giunta comunale ha dato il via libera all’acquisto degli arredi e delle attrezzature per un importo complessivo di 208. 344 euro, di cui 103.308 a carico del Comune e 105.000 provenienti da un finanziamento regionale.

Gli arredi e le attrezzature serviranno sia per gli spazi comuni tra cui il front office e la sala polifunzionale, sia per i centri di competenza che saranno ospitati dalla nuova struttura tra cui quello del Ceseca con gli incubatori tecnologici per la calzatura, e il laboratorio di ricerca, test, prove e analisi per le nanotecnologie in collaborazione con l'Università di Pisa e la Normale di Pisa.

Più in particolare stanno per essere acquistati scrivanie, sedie e computer per i vari uffici del Polo Tecnologico , il bancone del front office, insieme al tavolo, le sedie e le attrezzature per la video proiezione per la sala polifunzionale che servirà per le riunioni, ma anche per attività di formazione. Attrezzature speciali poi per gli incubatori del Ceseca, come i banchi di lavoro per il laboratorio fisico-meccanico e il laboratorio fisico- chimico.

Il polo tecnologico, realizzato dal Comune di Capannori, ente capofila, e da partners quali Provincia di Lucca e Camera di Commercio con il sostegno di Regione Toscana e di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ha una superficie di 1.600 metri quadrati distribuiti su due piani. L’edificio è costituito, oltre dall'immobile principale, da una terrazza in gran parte coperta e, in prossimità dell'area di sosta principale, da un fabbricato ad uso locale tecnico. L'edificio si contraddistingue per la flessibilità, sia nella modifica degli ambienti, sia degli impianti ed è caratterizzato da forme semplici e da utilizzo di materiali di pregio contraddistinti da un alto contenuto tecnologico che forniscono all'opera un'immagine di qualità che riflette il contenuto tecnologico degli spazi interni. L'immobile è anche improntato alla massima efficienza energetica con sistemi di protezione solare per ridurre la climatizzazione interna del fabbricato. Sull’edificio, infatti, saranno installati pannelli solari fotovoltaici.