giovedì 30 aprile 2009

APRE DOMANI (1° MAGGIO) A VILLA MAZZAROSA DI SEGROMIGNO IN MONTE LA MOSTRA ‘AMEDEO MODIGLIANI-DESSIN A’ BOIRE’ Oggi l’anteprima della mostra per stampa e autorità

Si intitola ‘Amedeo Modigliani - dessin à boire’ la mostra dedicata al celebre artista toscano che da domani, venerdì  1° maggio, e fino  al 28 giugno sarà allestita nelle splendide sale di Villa Mazzarosa a Segromigno in Monte.
Quello che si profila come uno degli eventi culturali più importanti dell’’Anno di Modigliani’,  con cui si celebra il centenario  del primo ritorno in Italia di Modì, è promosso dal Comune di Capannori con il patrocinio della Regione Toscana e l’importante collaborazione della Fondazione Banca Del Monte di Lucca. Alla realizzazione dell’evento hanno inoltre collaborato l’Associazione Ville e Palazzi Lucchesi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca,  l’ Apt Lucca, oltre  al prestigioso Modigliani Institut di Parigi-Roma e  della Pinacoteca Nazionale di Siena. L’intento è quello di rendere omaggio ad uno dei più originali artisti del Novecento esponendo opere poco note al grande pubblico, come i suoi disegni, e, al contempo, di identificare la sua formazione in Italia, e più precisamente nella pittura toscana, che iniziò alla scuola dei Macchiaioli. La mostra inoltre documenta il legame dell’artista con il territorio lucchese dove  soggiornò più volte visitando paesini meno noti, pievi romaniche e le cave di marmo di Carrara.

L’anteprima della  mostra curata da Chiara Filippini e Gregorio Rossi si è svolta oggi (30 aprile) con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni e  importanti personalità, tra cui Christian Parisot, presidente del ‘Modigliani Institute Archives Legales di Parigi e Roma’, con un intervento concertistico al pianoforte di Delilah Gutman dal titolo ‘Dedo… la vita è un dono’.
Oltre al sindaco, Giorgio Del Ghingaro, a prendere la parola sono stati Christian Parisot,  Barbara Mac Neil, proprietaria di Villa Mazzarosa, e i curatori della mostra Gregorio Rossi e Chiara Filippini.

I disegni ‘ufficiali’: La mostra è incentrata su un nucleo significativo dei disegni ‘ufficiali’ di Modigliani, di cui alcuni su carta da musica: per la maggior parte ritratti e studi preparatori per la scultura, realizzati in prevalenza nel periodo parigino. Esposte anche 5 teste in bronzo sempre  dell’artista livornese.
La ventina di disegni, insieme alle opere del maestro Guglielmo Micheli e dei compagni di studi, tra i quali nomi del calibro di Lorenzo Viani, Renato Natali ed Oscar Ghiglia, oltre a Llewelyn Lloyd, sono ospitati nelle sale del piano superiore di Villa Mazzarosa.

I ‘buoni a bere’: “Amedeo Modigliani-  dessin à boire” è la prima mostra in assoluto che affronta il tema di tutti quei disegni realizzati in maniera estemporanea da Amedeo Modigliani, soprattutto a Parigi, che l’artista usava come moneta in cambio di una bevuta. Forse perché ceduti per un semplice bicchiere di vino, di questi  disegni si sono perse le tracce: non esistono cataloghi che li riproducono e nessun studio che li analizza. La mostra quindi ha anche l’importante ruolo di creare il presupposto perché si inizi una ricerca ed uno studio intorno ai ‘buoni a bere’. Al piano terra  di Villa Mazzarosa è possibile  ammirare un originale quanto inedito punto di ambientazione: la ricostruzione scenografica del bistrot ‘Chez Rosalie’ che Modigliani frequentò assiduamente per molti anni. Proprio all’interno della trattoria gestita da  Rosalia Tobia, un’italiana che per molti anni fu la modella di artisti come Odillon, Redon e Cabanel, Modigliani eseguiva i dessin à  boire. I visitatori faranno ingresso alla mostra direttamente dal bistrot al cui interno campeggiano le figure di Rosalie e del marito riprodotte su grandi pannelli fotografici insieme alle riproduzioni di modelle dell’epoca e altri personaggi. Nella saletta attigua è possibile degustare vino, e in particolare un’apposita etichetta creata per l’occasione  dall’’Azienda Agricola Adelaide Giovanna Morelli” di Capannori, insieme a prodotti tipici del territorio. Alle pareti sono apprese varie foto d’epoca che ritraggono Modigliani  con gli amici, tra cui Picasso, risalenti al  secondo decennio del 1900.

Iniziative collaterali: giovedì 28 maggio,  Videoarte con Lina Danielli “L’artista, la Toscana, la vigna’ promosso da Girolamo Morelli; sabato 6 giugno ore 21.00 ‘Parigi: polo culturale del ‘900’, concerto flauto e pianoforte del duo  Filippo Rogai- Alessandra Dezzi. Musiche di Gabriel Fauré, Claude Debussy, Francoise Borne, Alfredo Casella, Astor Piazzolla; sabato 13 giugno ore 21.00 l’Istituto Musicale ‘Mascagni’ di Livorno presenta il Quintetto di fiati Ximenes: musiche di Cambini, Satie, Milhaud e Capossela (trascrizione della canzone Modì); sabato 20 giugno: ore 21.00 l’Istituto Musicale ‘Mascagni’ di Livorno presenta un concerto di soprano e pianoforte e pianoforte a quattro mani: musiche di Pietro Mascagni e autori francesi; domenica 28 giugno ore 21.00 ‘Ritratto di un pittore’ Serata lirica per canto, parole e immagini con musiche di autori italiani e stranieri a cavallo tra ‘800 e ’900: Ravel, Debussy, Zandonai, Casella, Tosti. Le musiche saranno eseguite da Mirella di Vita (soprano) Sophie Lousie Roland (mezzosoprano), Simone Luti (pianista). Monologhi recitati da componenti del Teatro della Veglia con la partecipazione del pittore Sergio Fini, testi di Debora Pioli.

Dichiarazione del sindaco, Giorgio Del Ghingaro: “Si tratta di uno degli eventi culturali più importanti dell’Anno di Modigliani ed anche del ricco programma culturale  della nostra amministrazione. Una mostra originale che offre la possibilità a studiosi e appassionati  di poter ammirare un corpus significativo di opere meno conosciute del grande artista livornese, come i disegni e, in particolare ritratti, eseguiti in gran parte nel periodo parigino. L’esposizione, inoltre, dà il via ad una ricerca sui ‘buoni  a bere’, i disegni che Modigliani eseguiva in modo estemporaneo nei bistrot parigini e che cedeva in cambio di un bicchiere di vino. Sono certo che saranno molti i visitatori che visiteranno la mostra di villa Mazzarosa ed anche il nostro bel territorio, fatto di ville storiche, antichi borghi, incantevoli colline”.

Orario di apertura: venerdì 10-13 e 14.00-20.00; sabato e domenica 10.00-20.00, il giovedì solo su prenotazione per comitive e scuole. La mostra sarà aperta lunedì 1 e martedì 2 giugno con orario 10.00-20.00.Prezzo dei biglietti:  biglietto intero 8 euro, biglietto ridotto 5 euro (comitive tra 10 e 30 persone; anziani oltre i  65 anni, studenti universitari, giovani fino a 20 anni, detentori di coupon forniti ad associazioni del territorio e agli iscritti alla Civica Scuola di Musica).  Gratuito: scolaresche, minori di 6 anni, disabili e un accompagnatore, residenti nel comune di Capannori per il primo fine settimana della mostra.
Capannori, 30  aprile 2009