mercoledì 29 aprile 2009

“VIABILITA’: GRAVE AVER ESCLUSO CAPANNORI”

Intervento del sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro

“In questi cinque anni di governo abbiamo dimostrato che alle parole preferiamo la concretezza delle scelte; continueremo su questa strada, consapevoli che chi amministra una comunità ha il dovere di dare risposte concrete ai cittadini.
Faccio questa premessa generale per entrare, come sono solito fare, nel merito della questione, senza infingimenti e senza giri di parole: la decisione di convocare a Lucca un tavolo per parlare del complesso tema della mobilità e in particolare della realizzazione dei nuovi assi viari, alla presenza del ministro, ma con l’esclusione della comunità capannorese, è un fatto grave, uno sgarbo istituzionale senza precedenti.
Ma lo ripeto: noi preferiamo l’interesse della collettività alle operazioni di facciata strumentali a fini elettorali; come sindaco di tutti i cittadini capannoresi sono e sarò sempre al fianco di chi considera la mobilità e la riduzione del traffico una priorità.
Si insinuano in me alcuni dubbi: forse l’accordo sottoscritto per la realizzazione dei nuovi assi viari per qualcuno non è più valido o forse il comune di Lucca intende ospitare l’intero tracciato sul proprio territorio?
Se così non fosse, lo dico con fermezza, Capannori non è disposto ad accettare operazioni di basso livello che, terminata la campagna elettorale, ci faranno ritornare al punto di partenza, senza risolvere in alcun modo i problemi reali, quelli delle  persone dei nostri paesi.
La ferita è profonda, l’intera comunità, senza distinzioni politiche, non può accettare che altri soggetti prendano decisioni che avranno pesanti ricadute sul nostro territorio, sul nostro tessuto sociale e produttivo.
La nostra posizione è chiara, mi preme però ribadirla: Capannori intende lavorare per un piano complessivo della mobilità in grado di ridurre il traffico soprattutto lungo quelle arterie, come il Viale Europa, fortemente provate da una circolazione di provenienza comprensoriale.  In quest’ottica, con la serietà istituzionale che abbiamo sempre anteposto agli interessi particolari, abbiamo sottoscritto un accordo di programma con il comune di Lucca e con gli altri enti competenti, per dare avvio ad un percorso condiviso e partecipato in grado di individuare soluzioni concrete. Dopo un anno e mezzo di silenzio, con l’unica certezza che il Governo non ha messo a disposizione alcun finanziamento, adesso, in piena campagna elettorale, si convoca un incontro, alla presenza del ministro, e si esclude Capannori. Perché questo è il problema: non stiamo parlando dell’esclusione di un sindaco, fatto già di per sé grave, ma dell’estromissione di un’intera comunità da un dibattito che la riguarda direttamente.
Da parte mia, come sempre, mi schiererò con i cittadini e manifesterò insieme a loro, se decideranno di farlo, per dimostrare che tematiche così importanti non si affrontano con spot elettorali, ma con percorsi condivisi, seri, trasparenti mettendo al primo posto l’interesse della collettività”.
                                                                                   Giorgio Del Ghingaro
                                Sindaco di Capannori