sabato 23 maggio 2009

PROSEGUE L’ITER PER IL RECUPERO DELL’ORATORIO DI SAN CONCORDIO DI RIMORTOLI NELLA FRAZIONE DI SAN COLOMBANO

Passi in avanti per il recupero dell’oratorio di San Concordio di Rimortoli nella frazione di San Colombano. Nei giorni scorsi la giunta Del Ghingaro si è espressa favorevolmente dando mandato agli uffici di fare tutti gli atti necessari alla redazione di un progetto di recupero da presentare alla Sovrintendenza al fine di acquisirne la proprietà.
Attualmente l’edificio di culto, risalente al XII secolo ed utilizzato fino agli anni Cinquanta, versa in stato di abbandono e presenta precarie condizioni di manutenzione. Alcuni cittadini negli scorsi anni si erano rivolti all’amministrazione comunale, alla Sovrintendenza e alla parrocchia per il recupero dell’oratorio, considerato un edificio simbolo per la frazione e di grande valore storico. In seguito alla sollecitazione di questi abitanti la Sovrintendenza di Lucca aveva inoltrato al Comune una richiesta di intervento per la messa in sicurezza dell’edificio informando che era stato emesso un decreto di vincolo nel 1995, che però non era mai stato notificato perché non risultava definita la proprietà.
Nei mesi scorsi, al fine di poter procedere con le opere di restauro, il Comune aveva  inviato una comunicazione al Ministero per il beni e le attività culturali con la quale si chiedeva formalmente che l’oratorio venisse dichiarato di pubblica utilità e contemporaneamente si chiedeva l’autorizzazione per procedere all’esproprio. Dalle ricerche condotte pare che l’immobile appartenga alla famiglia Mennini, eredi degli intestatari catastali, verso la quale il Comune, sempre nei mesi scorsi, aveva emesso un’ordinanza per eliminare le potenziali condizioni di pericolosità.
“L’amministrazione comunale mantiene fede ai propri impegni e prosegue nell’iter per il recupero di questo edificio di culto dall’alto valore storico e culturale – dichiara il vice sindaco, Luca Menesini -. Un percorso che coinvolge, in un clima collaborativo e partecipato, la parrocchia di San Colombano, i cittadini, il locale comitato e gli eredi della famiglia Mennini. Adesso è importante presentare il progetto affinché il Ministero ci permetta di acquisire la proprietà dell’immobile. Per la ristrutturazione è nostra intenzione chiedere contributi a Fondazioni e ad altri enti”.

Brevi cenni storici
L’oratorio viene fondato nel 1122. E’ stata utilizzata come luogo di culto fino agli anni Cinquanta. Successivamente, a seguito della costruzione della nuova chiesa parrocchiale di San Colombano, l’immobile non ha più avuto una funzione religiosa ma di magazzino da parte di una famiglia che ne deteneva le chiavi perché ne eseguiva la pulizia.  In un documento del XII secolo contenente l’elenco delle chiese che dipendevano dalla Pievania di Segromigno, l’Oratorio è citato come ‘Spedale di San Concordio di Rimonture’. Infatti questo era uno degli ospedali sulla via Francigena e, fino alle soppressioni Napoleoniche del 1806 apparteneva al  Monastero di San Nicolao.

Capannori, 23 maggio 2009