sabato 19 dicembre 2009

Del Ghingaro ha chiesto in Regione l’avvio del percorso partecipativo sulla viabilità “DECISIONI COSI’ IMPORTANTI PER IL TERRITORIO DEVONO ESSERE PRESE ASSIEME AI CITTADINI” La Regione ha concordato con la richiesta del sindaco di Capannori

Sarà massima la partecipazione dei cittadini sulla questione della viabilità della Piana. Portavoce in Regione di questa necessità s’è fatto il sindaco Giorgio Del Ghingaro che, pur di assicurare alle associazioni e ai comitati paesani la possibilità di esprimere la propria opinione su viabilità e mobilità, ha già avviato le pratiche per istituire un’apposita commissione a Capannori. Subito dopo le festività natalizie, infatti, in commissione sarà discussa l’ordinanza del senso unico alternato per i Tir su viale Europa, per la quale Del Ghingaro ha già chiesto autorizzazione in Provincia.

Stando al sindaco di Capannori, solo così si stringeranno i tempi per dare una svolta alla situazione di traffico e di smog vissuta dai residenti dell’arteria provinciale.

Che i cittadini potranno partecipare al processo, inoltre, è stato garantito durante la riunione sugli assi viari dello scorso venerdì. L’architetto Baracco della Regione, infatti, ha concordato con Del Ghingaro sull’avvio del percorso partecipativo per affrontare il tema della viabilità della Piana.

“In Regione – dice il primo cittadino – ho chiesto di avviare formalmente il processo partecipativo, in coerenza con quanto già cominciato a Capannori. I cittadini, le associazioni e i comitati paesani potranno così prendere parte alla definizione di un’opera di estrema importanza per il territorio, visto il forte impatto ambientale. La stessa ordinanza di senso unico alternato per gli autocarri con portata superiore alle 7,5 tonnellate su viale Europa sarà oggetto di discussione nell’apposita commissione. Di intervenire con un’ordinanza sul transito dei mezzi pesanti in viale Europa è un’ipotesi a cui sto pensando da mesi. Ritengo, infatti, che al momento sia l’unica strada da sperimentare per tamponare la situazione. L’obiettivo è di scegliere assieme ai cittadini come migliorare la mobilità e la viabilità del territorio, in tempi accettabili. Del resto aspettare gli assi viari, soprattutto di fronte all’ennesimo segnale di un prolungamento dei tempi, significa far vivere i cittadini in uno stato di disagio per decenni. A Capannori, vogliamo sperimentare nuove soluzioni, perché gli abitanti ne hanno diritto. Oltre all’ordinanza che regolerà il traffico dei mezzi pesanti su viale Europa, in commissione studieremo progetti pilota di mobilità alternativa. Nessuna decisione sarà presa senza un confronto con la comunità. Con la richiesta in Regione di avviare un percorso partecipativo il ventaglio delle opportunità, sia in termini di partecipazione che di strumenti per fare ricerca, si amplia. Assieme ai cittadini, alle associazioni e ai comitati paesani vogliamo individuare soluzioni concrete per realizzare una mobilità migliore sul territorio”.

Capannori, 19 dicembre 2009