mercoledì 23 dicembre 2009

SIGLATO ACCORDO TRA COMUNE E SINDACATI: NEL 2010 LA SPESA SOCIALE AUMENTERA' DEL 5%. INNALZATALA SOGLIA DI ESENZIONE PER LE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE

Potenziate le misure anticrisi a favore di famiglie e imprese

Aumento della spesa sociale di oltre il 5% per il 2010, circa 80 mila euro per progetti di contrasto alla povertà, innalzamento della soglia di esenzione per usufruire delle agevolazioni per la Tia e per le tariffe di acquedotto, fognature, gas e riscaldamento, aumento delle misure anticrisi per le famiglie e le imprese.

Questi i punti salienti dell'accordo 2010 siglato ieri (martedì 22 dicembre) nella sede del Comune tra l'amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco Luca Menesini e dall'assessore alle finanze, Lara Pizza, le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil e i sindacati pensionati.

Unanime la soddisfazione espressa dai presenti, Virginio Bertini, Giovanni Bolognini e Antonio Malacarne per Cgil Cisl e Uil provinciali, Gisberto Birindelli Enrico Biagini, Mauro Franceschini, per i sindacati pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, per l'accordo raggiunto, il primo in tutta la provincia di Lucca.

Uno dei punti principali del documento riguarda l'aumento della spesa sociale, sostegno alle fasce deboli e iniziative di inclusione sociale: per il 2010 il Comune si impegna ad incrementare la spesa sociale di 275.395 euro pari al 5,33% in più rispetto al 2009. La spesa sociale sale così complessivamente a 5 milioni e 443.219 euro. Inoltre, 78 mila euro sono stati accantonati per progetti di contrasto alla povertà che saranno realizzati nel corso del prossimo anno. Confermato il contributo per il conto affitto con uno stanziamento di 110 mila euro. Per quanto riguarda gli anziani si favorisce la mobilità attraverso la Carta Argento Vaibus e il trasporto sociale (stanziati 160 mila euro) da effettuarsi tramite convenzione con realtà del terzo settore. Previsto, inoltre, il trasporto gratuito (navetta) per gli ultrasettantenni e per i portatori di handicap per partecipare alle manifestazioni Mostra delle Camelie e Festa dell'Aria.

Politiche abitative: per quanto riguarda gli alloggi popolari il Comune si impegna a rivedere gradualmente tutte le assegnazioni pregresse in modo da procedere ad operazioni di mobilità interna e conferma una politica attenta ai cosiddetti 'alloggi di risulta', ovvero quegli alloggi temporaneamente vuoti perché da ristrutturare, realizzando interventi di ristrutturazione anche con fondi propri. Il Comune, inoltre, conferma la sua partecipazione alla 'Fondazione Casa' alla quale ha aderito con una quota di 30 mila euro. Nel 2010 saranno infine rinnovate le graduatorie per l'assegnazione di case popolari.

Misure anticrisi: nel 2009 l'amministrazione ha istituito un fondo da 150 mila euro per garantire aiuti alle piccole e medie imprese attraverso il credito agevolato grazie ad una convenzione con la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, concedendo un contributo dell'1% su base annuale del finanziamento ottenuto. Adesso in accordo con le organizzazioni sindacali si impegna a modificare il regolamento di erogazione di contributo in favore di quelle aziende che si impegnano a mantenere il loro livello occupazionale adottando azioni e politiche di salvaguardia dei posti di lavoro. Per il 2010 sono stati istituiti due fondi straordinari: uno da 60 mila euro per le famiglie che vivono condizioni di disoccupazione, inoccupazione, cassa integrazione e mobilità ed un altro da 50 mila euro da destinare agli studenti per l'acquisto di materiale didattico e il pagamento di tasse universitarie in base al reddito e al merito.

Agevolazioni tariffarie anno 2010: Tia: esenzione totale per i pensionati over 60 con reddito certificato in base all' Isee non superiore a 10.200 euro se il nucleo è composto da una persona e non superiore a 7.800 euro se è composto da più persone; riduzione massima del 40% per i pensionati over 60 con reddito non superiore a 16.500 euro (nucleo di una persona) e di 12 mila euro (nucleo con più persone).Tariffa acquedotto, fognature, gas, riscaldamento: contributo massimo di 150 euro per i pensionati over 60 con reddito non superiore a 10 200 euro (nucleo con una sola persona) e a 7.800 euro (nucleo con più persone). Contributo massimo di 75 euro per i pensionati over 60 con reddito non superiore a 16.500 euro (nucleo con una sola persona) e di 12 mila (nucleo con più persone). Famiglie numerose: le tariffe come asilo nido, mensa e trasporti scolastici sono abbattute del 50% per il terzo figlio e del 75% per il quarto. Dal quinto figlio in poi non si prevede alcuna compartecipazione. Per tale misura la famiglia deve avere un reddito inferiore ai 16.500 euro con solo proprietà prima casa.

L'accordo è stato esteso ad altre tipologie di nucleo familiare come quelli composti da 5 o più componenti riconoscendo un adeguamento del parametro Isee di 650 euro per ciascuna persona oltre la seconda e alle famiglie con portatori di handicap certificati riconoscendo un adeguamento del parametro Isee di 600 euro per ogni persona oltre la seconda.

Le domande per usufruire delle agevolazioni tariffarie dovranno essere presentate al Comune nel periodo 1° maggio-30 settembre 2010.

"A fronte di una crisi economica in corso e alle conseguenti e crescenti difficoltà per molte famiglie - dichiarano il vice sindaco con delega alle politiche sociali Luca Menesini e l'assessore alle finanze, Lara Pizza - abbiamo inteso confermare quanto già in programma e potenziare per il 2010 una serie di misure a sostegno delle fasce più deboli. Interventi concreti a favore di anziani, famiglie numerose, giovani, studenti e imprese del nostro territorio con le quali il Comune vuole essere al fianco di tutti coloro che stanno vivendo momenti di difficoltà".

"Riconosciamo all'amministrazione comunale uno sforzo eccezionale nel consolidare ed anzi incrementare le risorse nel settore delle politiche sociali -dichiarano Bertini, Bolognini e Malacarne di Cgil, Cisl e Uil - per aver adottato significative misure anticrisi che adesso con l'accordo vengono ulteriormente regolamentate per quanto riguarda le imprese. Sottolineiamo anche l'importanza dei contributi messi a disposizione delle famiglie che stanno vivendo la realtà della disoccupazione, della cassa integrazione e della mobilità e per l'innalzamento della soglia di esenzione per le agevolazioni tariffarie, oltre che per le scelte attuate nel settore delle politiche per la casa".

I rappresentanti dei sindacati pensionati esprimono soddisfazione in particolare per il sostegno che viene dato agli anziani e a tutti coloro che fanno parte delle fasce più deboli della popolazione attraverso le agevolazioni tariffarie e per l'innalzamento della soglia di esenzione prevista per il 2010.

Capannori, 23 dicembre 2009