E’ sempre più forte l’impegno del Comune di Capannori, Regione Toscana, Provincia di Lucca e Fondazione Cassa di Risparmio per far fronte all’emergenza abitativa. Proprio questa mattina (venerdì 19) è stato inaugurato il residence “Il Lavatoio” composto da cinque alloggi di emergenza abitativa per anziani fragili situati in via del Parco a Marlia nel complesso della Casa della Salute. L’occasione è servita, inoltre, per consegnare le abitazioni a coloro che ne usufruiranno: sei ultrasettantenni autosufficienti che si trovano in particolari condizioni di fragilità sociale. Gli alloggi sono stati concessi in affitto a canone calmierato, quindi al di sotto dei prezzi di mercato, in seguito a un bando pubblico.
Le abitazioni sorgono all’interno delle ex lavanderie della Casa di Riposo, che sono state recuperate grazie a un investimento complessivo di 510 mila euro suddiviso tra Comune di Capannori (278 mila euro), Regione Toscana (147 mila euro) e della Provincia di Lucca (85 mila euro) in
Erano presenti per il Comune di Capannori il vice sindaco, Luca Menesini e, per la Provincia di Lucca, l’assessore alle politiche sociali, Mario Regoli.
“Con queste abitazioni iniziamo un percorso condiviso anche con i sindacati e le rappresentanze sociali di risposta a un bisogno abitativo sempre più crescente, quello degli anziani fragili – aggiunge il vice sindaco Luca Menesini -. Questo intervento serve anche come contrasto all’emergere della non autosufficienza. Importante è anche la possibilità, per le persone che verranno ad abitare qui, dell’inserimento all’interno di un contesto sociale già esistente, come quello della Casa della Salute”.
“Con l’assegnazione di queste abitazioni – dichiara l’assessore provinciale Regoli - si completa l’impegno della Provincia sul fronte degli aiuti per l’emergenza abitativa con una serie di investimenti per complessivi 300 mila euro su tutto il territorio destinati a sostenere situazioni di disagio personale, familiare e sociale”.
La vecchia struttura situata nelle vicinanze del nuovo centro diurno, nella parte sud-est del parco di Casa Gori, è stata completamente demolita, eccetto il muro perimetrale del lato est, ed il nuovo fabbricato, ha una forma regolare con una superficie complessiva di 285 metri quadrati.
L’edificio si compone di cinque unità immobiliari di circa 45 metri quadrati ciascuna, eccetto quella centrale, che ha una grandezza di circa 60 metri quadrati, tutte con accesso indipendente. Gli alloggi hanno la caratteristica di mini-appartamenti con una zona ingresso-soggiorno e angolo cottura, un piccolo disimpegno, un bagno ed una camera (due camere per l’alloggio centrale). Il progetto è stato curato dall’ingegner Ferro.
Capannori, 19 marzo 2010
