C’è accordo fra i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione sulle quattro commissioni comunali – mobilità, subsidenza, rifiuti e barriere architettoniche – proposte dal sindaco Giorgio Del Ghingaro alcuni mesi fa con il Patto per Capannori e che entro poche settimane troveranno realizzazione.
In una riunione tenutasi ieri (lunedì 31) in municipio, il sindaco Del Ghingaro e i capigruppo delle forze politiche che siedono in consiglio – Guido Angelini del Pd, Antonio Devinciente dei Moderati, Alessio Cecchini di Sinistra per Capannori, Vanda Cervelli del Pdl, Gaetano Ceccarelli dell’Udc, Gianfranco Rosi di Capannori Insieme – alla presenza della presidente del consiglio Silvana Pisani, hanno deciso che nel prossimo consiglio sarà dato il via alle commissioni comunali. L’unica partecipazione in dubbio è quella del Pdl alla commissione rifiuti. Il capogruppo Cervelli, infatti, s’è riservata di decidere nei prossimi giorni dopo averne discusso con i suoi consiglieri.
Al massimo entro quindici giorni dovrà essere stilata la lista dei partecipanti alle varie commissioni, che saranno composte dal sindaco nella veste di presidente, da alcuni consiglieri, dai cittadini e dai rappresentanti di comitati e associazioni interessati, per un massimo di trenta persone.
Le commissioni comunali si svolgeranno nella sala consiliare o in sala riunioni, e saranno convocate assieme alle commissioni consiliari di riferimento. Si tratta di una strategia che permetterà ai cittadini e ai rappresentanti delle associazioni e dei comitati di avere maggiori informazioni a disposizione.
L’obiettivo del sindaco e delle forze di maggioranza e opposizione, infatti, è di aprire sulle grandi questioni – mobilità, rifiuti, barriere architettoniche e subsidenza – un percorso partecipato, in modo che Capannori possa avere una voce forte e condivisa ai tavoli provinciali e regionali sui temi che lo riguardano.
“Nella riunione con i capigruppo – dice il sindaco – abbiamo compiuto una scelta responsabile e per questo li ringrazio. Con le commissioni comunali, infatti, dotiamo i cittadini di uno strumento che garantisce loro la partecipazione alla vita amministrativa. Maggioranza e opposizione, grazie a questa convergenza, stanno realizzando il Patto per Capannori, un nuovo metodo di fare politica che ho proposto all’inizio del mandato per far sì che il nostro Comune abbia una posizione chiara e consapevole su quei temi che dovranno essere affrontati all’interno di un’ottica comprensoriale. Si tratta di una strategia che ci consentirà di compiere scelte lungimiranti, che sappiano dare un futuro di qualità al territorio. Fin da ora, assicuro a maggioranza e opposizione che avrò un ruolo da garante, perché le commissioni operino nell’interesse dell’intera collettività senza alcuna declinazione partitica o politica. Accogliendo il suggerimento del capogruppo del Pdl Cervelli, inoltre, è probabile che la commissione mobilità tratti anche delle infrastrutture, come ad esempio l’aeroporto di Tassignano. In questi giorni avvertiremo di questa operazione le associazioni e i comitati. Le commissioni comunali saranno approvate già nel prossimo consiglio”.
Capannori, 31 maggio 2010
