Rinviata al 9 febbraio 2011 l'udienza davanti alla Corte dei Conti che interessa 17 amministratori di Capannori per alcune soluzioni contrattuali stipulate nel quinquennio 2004-2009 e già ampiamente dibattute in giurisprudenza e dottrina. E' stato il pm contabile Nicola Buontempo a chiedere il rinvio per avere più tempo per esaminare la documentazione fornita dal Comune, da lui stesso definita "ponderosa". Gli avvocati degli amministratori hanno infatti prodotto una memoria puntuale ed esaustiva, con l’obiettivo di dimostrare la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale.
Gli amministratori capannoresi, dopo aver appreso la notizia, hanno confermato la propria serenità e hanno ribadito piena fiducia nell’operato della magistratura contabile che, partendo dalla documentazione prodotta, potrà rendersi conto della legittimità degli atti compiuti.
“Di fronte a questa vicenda – afferma la giunta di Capannori – rimane la certezza di aver agito in modo corretto e trasparente. Indagini contabili, come quella portata avanti dal pm Buontempo, stanno interessando diverse amministrazioni italiane e toscane, come per esempio la Provincia di Firenze e il Comune di Milano. Tali indagini, che riteniamo legittime, prendono spesso il via da esposti dei gruppi di minoranza; è quanto è avvenuto anche nel nostro Comune dove le opposizioni del precedente mandato amministrativo hanno frequentemente preferito presentare esposti piuttosto che confrontarsi in modo corretto e leale nelle legittime sedi istituzionali”.
“Oggi, a distanza di diversi anni dall’inizio della vicenda, la richiesta dell’accusa di approfondire le memorie difensive non cambia in alcun modo la nostra posizione: eravamo e siamo sicuri della legittimità delle scelte compiute e attendiamo con fiducia l’esito della vicenda”.
Capannori, 23 giugno 2010
