venerdì 17 settembre 2010

NASCE IL SERVIZIO SPERIMENTALE DI MEDIAZIONE CONDOMINIALE

A ottobre partono due progetti per risolvere i conflitti tra gli inquilini degli alloggi popolari. Coinvolte 80 famiglie a Capannori, Segromigno in Piano e in Monte

Il cane che abbaia di notte o l'inquilina del piano di sopra che scuote la tovaglia sul bucato appena steso ad asciugare possono essere motivo di discussione e alla lunga anche di conflitto per chi abita in un condominio. Per questo il Comune in collaborazione con Erp e altri enti ha deciso di attivare un servizio sperimentale di mediazione condominiale all'interno dei condomini degli alloggi popolari.

Circa 80 famiglie residenti negli alloggi popolari di Capannori, Segromigno in Piano e Segromigno in Monte da ottobre potranno usufruire di questo nuovo servizio che, in forma sperimentale, sarà attivato da ottobre 2010 fino a dicembre 2011. Il tutto sarà reso possibile grazie a due progetti, dal nome “Spazi d’accordo” e “Fei” a cui partecipa il Comune di Capannori con la collaborazione di Erp, il soggetto gestore dell’edilizia residenziale pubblica, e che sono promossi, rispettivamente, dalla Fondazione Casa di Lucca su finanziamento della Regione Toscana e dalla Provincia di Lucca.

Scopo dei due progetti è quello di risolvere le conflittualità che possono sorgere tra vicini e assistere i nuovi arrivati nell’inserimento. Un compito di mediazione che sarà svolto da personale qualificato, che si avvarrà di diverse metodologie. All’interno dei singoli condomini verranno promossi dei “circoli di studio” dove le persone parleranno di attualità e dove si affronteranno tematiche di interesse generale con l’obiettivo di formare un vero e proprio spirito di comunità. Verranno, poi, organizzati eventi, quali spettacoli di animazione, a cui parteciperanno gli stessi condomìni, sempre con l’obiettivo di conoscersi meglio e di creare un gruppo. Gli operatori creeranno, poi, sportelli di ascolto, dove le varie persone potranno raccontare le proprie esperienze, i motivi di disagio per i rapporti con i vicini e dove potranno segnalare quello che non funziona nell’edificio, come i problemi di manutenzione, o nelle vicinanze della propria abitazione. Il personale, organizzando appositi incontri o colloqui, cercherà di risolvere le conflittualità e, ove possibile si metterà in contatto con gli enti preposti ad effettuare i lavori.

“Come amministrazione comunale ci sentiamo in dovere di porre in atto interventi per migliorare la qualità di vita dei cittadini – dichiara il vice sindaco, Luca Menesini -. Grazie a questi due progetti vogliamo dare un contributo serio e costruttivo all’inserimento delle persone in un ambiente, quale può essere un condominio, ascoltando i cittadini e risolvendo i loro problemi. Opere, queste, che mettiamo in atto ogni giorno negli uffici comunali, nei ricevimenti personali o nelle assemblee pubbliche, ma che adesso, grazie alla sinergia con altri enti e istituti, ci permetteranno di arrivare direttamente nelle case dei cittadini”.

I condomini che saranno interessati da questi due progetti sperimentali si trovano a Capannori in via Martiri Lunatesi, a Segromigno in Monte in via delle Ville e in via dei Baini e a Segromigno in Piano in via don Emilio Angeli.

Capannori, 17 settembre 2010