Incentivare la riscoperta del territorio e le buone pratiche ambientali attraverso un turismo “verde” che veda coinvolte le scuole. E’ quello a cui sta lavorando il Comune di Capannori nell’ambito del progetto europeo “Active” di cui è capofila e che vede coinvolti anche Lucense, il Dipartimento della Corsica del Sud, Cruie-Università di Genova, Unione dei Comuni della Valdera e il Centro Studi Europeo Plural.
Allo studio c’è la creazione di una serie di percorsi che, appoggiandosi al già realizzato “Tour delle ville”, consentano ai più giovani di attraversare alcune delle più caratteristiche zone del territorio, come le colline, i borghi storici, le pievi e le ville. Lungo i camminamenti potrebbero anche essere inseriti cartelli educativi, che spieghino ai ragazzi, con una terminologia semplice, cioè che stanno vedendo sotto il profilo storico, naturalistico e ambientale.
“Capannori offre numerose zone poco urbanizzate che rispecchiano la vita rurale dei secoli precedenti – afferma l’assessore allo sviluppo locale, Maurizio Vellutini -. Si tratta di un prezioso patrimonio che l’amministrazione comunale sta contribuendo a far riscoprire ai turisti e ai cittadini grazie a iniziative e progetti già portati a termine o che stiamo mettendo a punto. Per rendere consapevole la popolazione della ricchezza e delle potenzialità del nostro comune è più che mai importante coinvolgere i bambini, che rappresentano il futuro della società. Ecco perché stiamo pensando di realizzare questi percorsi educativi appositamente studiati per le scuole”.
Per saggiare le potenzialità di questo progetto, negli scorsi giorni alcune classi della scuola primaria di Segromigno in Piano, in collaborazione con il Comune, hanno visitato Villa Mansi a Segromigno in Monte attraversando i sentieri del “Tour delle ville”. Bambini e insegnanti hanno espresso soddisfazione per l’esperienza.
Capannori, 12 novembre 2011
