venerdì 27 febbraio 2009

LA MOSTRA DELLE ANTICHE CAMELIE DELLA LUCCHESIA COMPIE VENT’ANNI: LA MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA NEI FINE SETTIMANA 14-15, 21-22 E 28-29 MARZO

Iniziative sulle erbe spontanee, percorsi del gusto, Stanza del tè, mostre, convegni e concerti La mostra delle “Antiche camelie della Lucchesia” festeggia vent’anni. L’edizione 2009 di questa ormai storica manifestazione si svolgerà a Pieve di Compito e S. Andrea di Compito  nei fine settimana  14-15, 21-22 e 28-29 marzo. Il programma della kermesse dedicata alla splendida pianta, che proprio nel Compitese ha trovato il suo habitat naturale, si presenta particolarmente ricco proprio per festeggiare l’importante compleanno e con alcune novità di rilievo. L’inaugurazione ufficiale della mostra è in programma  sabato 14 marzo alle ore 10.30 al Centro Culturale Compitese.
Il programma è stato presentato stamani (venerdì 27) nel corso di una conferenza stampa a Villa Orsi di Pieve di Compito al quale sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, l’assessore alla cultura, Luciana Baroni, i rappresentanti del Centro Culturale Compitese, tra cui Elena Pardini, l’assessore provinciale all’agricoltura, Alessandro Adami, ed altri esponenti di enti e associazioni che collaborano alla manifestazione. La mostra, che durante i tre fine settimana sarà aperta al pubblico dalle ore 10 alle ore 18, oltre ai mercati e ai giardini, propone numerose iniziative tra cui quella dedicata alla erbe spontanee nella tradizione alimentare del Capannorese a cura della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con una mostra e un convegno al quale interverrà anche il dottor Ciro Vestita, famoso dietologo e fitoterapista. Tornano poi l’iniziativa della Stanza del Tè giapponese a Villa Orsi e la Piazzetta del Gusto con assaggi di prodotti tipici locali (Vecchio frantoio Capo di Vico),  oltre al  Percorso del Gusto a cura  della Condotta Slow Food Compitese e Orti Lucchesi.
Altri appuntamenti di interesse sono la premiazione degli “Ambasciatori di Capannori”, le visite alla piantagione del tè  di Guido Cattolica a S. Andrea di Compito (Antica Chiusa Borrini), le dimostrazioni di ikebana, concerti,  spettacoli per bambini e presentazioni di libri, tra cui ‘Capannori Anthology”, antologia di scrittori capannoresi edita dalla Giulio Perrone Editore di Roma in collaborazione con il Comune.
     Tra le novità da segnalare ci sono il progetto di ampliamento del Camelieto che sarà realizzato grazie all’acquisto da parte del Centro Culturale dell’importante collezione “Villa Campiglia” di Mario Ponzanelli, grande appassionato di camelie, in particolare, precedenti al 1900 composta da circa 650 cultivar che  saranno messe a dimora nelle aree vicine al Camellietum realizzando una collezione in piena terra di circa 700/800 esemplari di antiche camelie, che sarà unica in Italia. Altra novità è la collaborazione con il giardino degli agrumi di Pescia, l’iniziativa ‘Le camelie di Pillnitz’, esposizione di antiche cultivar di camelie dell’800 provenienti dal parco del Castelllo di Pillnitz di Dresda e la mostra fotografica  “Venti anni di camelie”, a cura di Italo Galli e Umberto Orsi. Ed ancora, la mostra fotografica ‘Giardini’ sui ‘monumenti verdi’  della Toscana, che raccoglie immagini scattate da Massimo Listri in 31 giardini toscani con testi di Mariella Zoppi.
La mostra vede anche 3 concorsi: il 1° Concorso di pittura estemporanea sul tema “Scorci del Borgo delle Camelie; il 2° Concorso di poesia: ‘Le camelie: colori e emozioni” e il concorso ‘Crea il logo Delle Antiche Camelie della Lucchesia”. Torna poi per il quarto anno consecutivo l’iniziativa “Camelie a Tavola” promossa in collaborazione con le
associazioni di categoria:
ristoranti e alberghi della zona metteranno a disposizione menù a prezzo fisso o pacchetti-soggiorno speciali. Chi sceglierà una di queste offerte riceverà in omaggio una piccola pianta di Camelia e una documentazione sulla mostra.

“Un grande traguardo, quello della Mostra delle antiche camelie della Lucchesia – dichiara il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – che festeggiamo con un programma ancora più ricco degli anni scorsi, a testimonianza dell’importanza che ha assunto questa manifestazione. A tal proposito rilancio la proposta di creare, assieme ad altre istituzioni, enti locali ed associazioni, un circuito che comprenda anche altre eventi legati al verde e alla botanica, già presenti nei terreni limitrofi o di nuova istituzione, che possa rappresentare un pacchetto turistico e culturale ricco e qualificato in grado di attirare sempre più persone a Capannori e in Lucchesia. Ringrazio il Centro Culturale Compitese, tutti i volontari e le associazioni che permettono a questa manifestazione di essere una grande attrattiva turistica e un veicolo di promozione per il territorio”. “Ringrazio tutti coloro che organizzano questa bellissima manifestazione, a cominciare dal Centro culturale Compitese, – ha dichiarato l’assessore provinciale all’agricoltura, Alessandro Adami – che mettono passione per questo stupendo fiore. La mostra, attraverso un lavoro prezioso e mirato, valorizza il nostro territorio e la comunità ed è un pregevole esempio di collaborazione tra istituzioni e associazionismo. Una particolare menzione la merita il Camelieto, che rappresenta un’eccellenza di valore nazionale ed internazionale, anche per la sua rilevanza nel settore florovivaistico. A tal proposito auspichiamo il coinvolgimento da parte di altri soggetti. Sarà importante anche effettuare un lavoro in rete sempre allo scopo di migliorare la promozione del territorio”. “La Mostra delle antiche camelie della Lucchesia è uno dei più importanti eventi organizzati dall’amministrazione comunale – dichiara l’assessore alla cultura, Luciana Baroni – proprio perché sappiamo che le camelie sono preziose per la promozione del territorio. La camelia deve essere messaggera di Capannori in Italia e all’estero. Il programma di quest’anno è ricco di appuntamenti e siamo convinti che saranno ancora di più i visitatori”.

Capannori, 27 febbraio 2009