sabato 21 marzo 2009

IL SINDACO HA NOMINATO GLI “AMBASCIATIORI DI CAPANNORI”

Il riconoscimento è andato a 16 personalità di origini capannoresi o che vivono nel comune che si sono distinte in vari ambiti contribuendo a valorizzare Capannori

Si è svolta sabato 21 marzo nell’ambito della XX Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia, presso la sala conferenze del Centro Culturale Compitese, la cerimonia di nomina degli “ambasciatori di Capannori”.
Il riconoscimento è andato a 16 persone che hanno portato in alto nel mondo il nome di Capannori in campi quali l’economia, la ricerca, il volontariato, la cultura, l’arte, la diplomazia internazionale e lo sport. Alcuni di loro sono originari di Capannori, altri, invece, vi hanno stabilito la residenza o vi vivono.
Gli ambasciatori sono stati nominati dal sindaco, Giorgio Del Ghingaro, alla presenza del comitato d’onore di Capannori Trentanni, che ha scelto, nel corso di varie riunioni, le persone a cui conferire questa onoreficenza. Per il comitato ha parlato Silvana Giambastiani. Il primo cittadino ha consegnato ai “premiati” una pergamena e la riproduzione di un’antica chiave.
“La nomina degli ‘ambasciatori di Capannori’ è il dovuto riconoscimento ad alcune persone che hanno contribuito a far conoscere il nome di Capannori in tutto il mondo grazie alle loro importanti opere in rilevanti settori della nostra società – ha dichiarato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Fra loro troviamo capannoresi di nascita che hanno riscosso successo al di fuori del comune e personaggi illustri in vari settori che hanno scelto il nostro comune come luogo in cui vivere, attratti dalla bellezza del territorio e dalla vita tranquilla legata alle tradizioni e ai valori che ancora sopravvivono in alcune frazioni. Per questo sono preziosi testimoni e danno particolare lustro a Capannori nei loro frequenti contatti con altre realtà e rappresentano una ricchezza in termini di creatività.
Queste nomine – ha concluso il primo cittadino – si svolgono all’interno di una manifestazione, quella della Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia, che è anch’essa di rilevanza internazionale per il proprio valore turistico-culturale. Siamo onorati che Capannori, un comune dalle mille bellezze, dove convivono l’anima tradizionale legata all’agricoltura e ai prodotti tipici e quella più moderna delle tante piccole e medie imprese, sia la terra di queste illustri personalità. A loro va il nostro auspicio di altri importanti successi che porteranno ancora più in alto il nome di Capannori”.
La cerimonia si è conclusa con omaggio musicale a Georg Friedrich Händel ad opera di alcuni allievi della Civica Scuola di Musica, diretti da Paolo Antonio Tommasi.
Quella di oggi (sabato 21) è la prima nomina degli “ambasciatori di Capannori”. L’amministrazione comunale ha deciso che ripeterà ogni anno questo riconoscimento.

Chi sono gli ambasciatori di Capannori

Marco Bianucci, fisico del Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto Nazionale per la Fisica della Materia di Parma
Motivazione: perché giovane e brillante studioso di fisica presso l’Università di Pisa, nonostante i gravosi impegni dell’indagine sistematica e della sperimentazione, è rimasto profondamente legato al territorio d’origine e lo ha fatto oggetto di interessanti proposte relative ai modi di viverlo, praticarne la trasformazione e l’ammodernamento.

Enrico Cecchetti, nato a Capannori nel 1954, laureato in scienze politiche, è stato consigliere provinciale e comunale a Lucca negli anni ’90, consigliere della Regione Toscana dal 1995 al 2005 con incarico di vice presidente del Consiglio Regionale dal 2001 al 2005; è nel cda della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. E’ nato nel 1954 e vive a San Colombano.
Motivazione: per aver sempre rappresentato le ragioni e gli interessi della propria terra nelle importanti Istituzioni rappresentative ed economiche di cui ha fatto e fa ancora parte, senza chiusure municipalistiche, anzi con uno sguardo sempre aperto alla realtà regionale, all’Europa e al progresso dei popoli lontani e meno fortunati.

Valerio Cecchetti, fondatore associazione Lucchesi nel Mondo. Abita a Lammari
Motivazione: per aver continuato a tessere, con pazienza e tenacia, nel corso degli anni una fitta trama di relazioni tra la propria terra e quanti, per necessità o per scelta, l’hanno lasciata senza, però, mai dimenticarla.

Don Emilio Citti, esperto di storia e cultura locale. E’ parroco di Gragnano e San Martino in Colle. E nato nel 1948 ed è stato ordinato sacerdote il 28 giugno del 1975.
Motivazione: perché, coltivando per lunghi anni, con passione e competenza, la ricerca storica locale, ha saputo recuperare all’attenzione degli studiosi e del più ampio pubblico dei Lettori, le radici complesse del nostro territorio, i suoi piccoli e grandi protagonisti, le profonde ragioni del nostro essere, qui e ora, quello che siamo.

5. e 6. Gil Cohen e Paul Gervais, architetti paesaggisti, proprietari di Villa Massei a Massa Macinaia
Motivazione: perché scegliendo Capannori come loro stabile residenza, hanno saputo creativamente cogliere e valorizzare tutte le opportunità offerte dai nostri luoghi tanto sul piano della produzione artistica, quanto su quello della cultura materiale.

Carla Frediani, missionaria a Nyarurema in Rwanda da circa 30 anni, dove segue centri nutrizionali e comunità di donne. E’ originaria di Castelvecchio di Compito.
Motivazione: perché nella propria concreta esperienza di vita interamente dedicata agli altri ha saputo interpretare con pienezza lo spirito profondo del popolo capannorese, da sempre, per storia e cultura, abituato a condividere tutti gli atti e i gesti sinceramente ispirati ai fondamentali valori di giustizia, umanità e solidarietà.

8. Alan Friedman, Giornalista di economia globale, autore e noto personaggio televisivo, nel 2003 è editorialista del Wall Street Journal Europe e commentatore per CNBC Europe. Presidente dell’International Herald Tribune Television e corrispondente per l’economia dell’omonimo giornale per un decennio, dal 1979 al 1993 ha lavorato per il Financial Times di Londra. Per la televisione italiana ha creato e condotto una serie di programmi economici di successo trasmessi su Rai 3 e RAINEWS24. Abita nel capannorese
Motivazione: perché, autorevole giornalista economico, impegnato a rendere comprensibile ai Lettori europei e statunitensi le complesse questioni dell’economia e della finanza al tempo della globalizzazione, ha voluto scegliere Capannori come sua abituale residenza: in questo modo, si è reso prestigioso testimone della qualità della vita del nostro territorio, garantendogli visibilità e risonanza internazionali.

Laura Mansi Salom, presidente dell’associazione “Ville e Palazzi Lucchesi”.
Motivazione: per avere operato con intelligenza e sensibilità, non disgiunte da un felice spirito imprenditoriale, al fine di restituire alla fruizione collettiva quel ‘bene dell’umanità’ rappresentato dalle grandi dimore di campagna della Lucchesia e i loro straordinari tesori artistici, paesistici, ambientali.

Eros Pagni, attore di teatro, cinema e televisione. In ambito cinematografico di lui si ricordano le interpretazioni in film di Dario Argento (Profondo Rosso), Luigi Comencini, Mario Monicelli, Nanni Loy, Ettore Scola e Luigi Magni (Signori e signori, buonanotte) e Tonino Cervi (Il Malato immaginario, assieme ad Alberto Sordi). Memorabile il suo doppiaggio del sergente maggiore Hartman in “Full metal jacket” di Stanley Kubrick. E’ nato nel 1939 e vive nel capannorese.
Motivazione: maestro riconosciuto dell’arte drammatica, interprete teatrale e cinematografico di una vastissima galleria di personaggi, resi sempre con straordinaria finezza psicologica e ricchezza di umanità, dopo ‘essersi fatto capannorese’ ha voluto partecipare a numerose iniziative culturali ‘di base’ nate nel nostro territorio, contribuendo sempre al loro successo con la sapienza di memorabili interpretazioni.

Francesca Pardini, imprenditrice
Motivazione: per avere, con la propria attività professionale, qualificato, valorizzato e contribuito a rendere visibili le tradizionali caratteristiche di larga ospitalità e calda accoglienza da sempre proprie della gente capannorese.

Franco Pegonzi, scultore, è nato nel 1939 e vive da molti anni a Lunata. Ha specializzato la sua attività con lavori in marmo, granito, bronzo e ferro battuto ed esegue grandi opere pubbliche in Italia, Francia, Germania, Grecia e Corea.
Motivazione: perché, scultore di fama internazionale, ha eletto Capannori a suo luogo di residenza, significando in questo modo all’intero mondo dell’arte, ai suoi protagonisti ed estimatori, l’importanza del nostro territorio non solo come felice ambiente di vita, ma anche come fonte continua d’ispirazione e creatività.

Albano Pera, commissario tecnico nazionale di fossa olimpica, ha conquistato la medaglia d’argento nella specialità “double trap” alle olimpiadi di Atlanta nel 1996. E’ nato nel 1950 a Segromigno in Monte.
Motivazione: per aver sempre degnamente rappresentato il luogo d’origine e d’appartenenza ai più alti livelli dell’agonismo olimpico.

Renzo Sabbatini, professore di Storia moderna presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dell'Università di Siena, è autore di numerosi saggi e volumi. E’ nato nel 1952.
Motivazione: per aver illustrato, con i suoi lavori storici di alto profilo scientifico, sia i processi economici, sociali e politici che in età moderna hanno reso prospera e illustre la città di Lucca, sia gli eccezionali protagonisti di tali vicende, mercanti, imprenditori, amministratori, artefici, talora in tempi difficili, di coraggiose politiche di benessere, sicurezza e civiltà.

Pietro Sebastiani, capo della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni delle Nazioni Unite in Roma (FAO - IFAD). Nato a Capannori nel 1957, prima di ricoprire questo incarico è stato Consigliere Diplomatico del Presidente della Camera dei Deputati.
Motivazione del riconoscimento: Dopo aver ricoperto importanti incarichi presso prestigiose sedi diplomatiche è oggi Ambasciatore, Rappresentante Permanente d'Italia presso le Organizzazioni delle Nazioni Unite in Roma: il largo e riconosciuto successo professionale pone dunque questo capannorese di nascita nelle migliori condizioni per rappresentare davvero a tutto il mondo il territorio comunale, la sua storia, le sue tradizioni, il suo spirito d’accoglienza.

Larry Vigon, illustratore (ha disegnato anche alcune copertine degli album dei Beatles), abita nel capannorese
Motivazione: perché, illustratore e grafico di fama internazionale, decidendo di eleggere Capannori a suo nuovo luogo di residenza, ha optato anche per un nuovo mondo di forme e di colori che non potranno non sollecitare ulteriormente la sua riconosciuta e universalmente apprezzata sensibilità artistica.

Capannori, 21 marzo 2009