LA PROSSIMA SETTIMANA APRIRA’ IL BANDO PER ASSEGNARE CINQUE ALLOGGI NELLE EX LAVANDERIE DELLA CASA DI RIPOSO DI MARLIA

L’amministrazione Del Ghingaro continua a dare risposte concrete all’emergenza abitativa. La prossima settimana aprirà il bando per l’assegnazione in affitto a canone calmierato di cinque alloggi, posti in via del Parco a Marlia, che sono stati ricavati nelle ex lavanderie della Casa di Riposo. Ne potranno usufruire anziani autosufficienti soli o in coppia, che si trovano in particolari condizioni di disagio, di difficoltà e di fragilità sociale.
La retta mensile massima da pagare sarà pari a 350 euro per l’alloggio singolo e di 450 euro per quello doppio; la cifra potrà comunque essere diminuita fino al 50% a seconda dell’ISEE. Gli anziani potranno utilizzare anche i servizi della Casa di riposo, come mensa, animazione, fisioterapia e centro diurno, corrispondendo una quota.
Il regolamento per l’assegnazione degli alloggi è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta di mercoledì scorso (25 marzo).
“Con questo intervento rispondiamo in maniera concreta a una situazione di disagio che è sempre più presente, quella della fragilità sociale, che coinvolge, ad esempio, anziani soli e quelli con figli disabili – dichiara il vice sindaco e assessore alle politiche sociali, Luca Menesini -. Intendiamo incrementare questo tipo di offerta abitativa; sono già previsti due nuovi alloggi alla Casa di riposo e individueremo anche altre aree dove effettuare questi tipo di interventi”.
Il recupero delle ex lavanderie della Casa di risposo è uno dei recuperi più importanti realizzati dall’amministrazione comunale ed ha visto un investimento complessivo di 510 mila euro. L’opera è stata finanziata in parte anche dalla Regione Toscana (147 mila euro) e dalla Provincia di Lucca (85mila euro).
La vecchia struttura situata nelle vicinanze del nuovo centro diurno, nella parte sud-est del parco di Casa Gori, è stata completamente demolita, eccetto il muro perimetrale del lato est, ed il nuovo fabbricato, realizzato con materiali della bioarchitettura, ha una forma regolare con una superficie complessiva di 285 metri quadrati.
L’edificio  si compone di cinque unità immobiliari di circa 45 metri quadrati ciascuna, eccetto quella centrale, che ha una grandezza di circa 60 metri quadrati, tutte con accesso indipendente. Gli alloggi hanno la caratteristica di mini-appartamenti con una zona ingresso-soggiorno e angolo cottura, un piccolo disimpegno, un bagno ed una camera (due camere per l’alloggio centrale).
Per informazioni sul bando rivolgersi allo Sportello casa, telefono 0583/428588 oppure 0583/428390, a partire dalla prossima settimana.