Una targa in suo ricordo sarà scoperta nel salone della struttura
Sabato (21 marzo) alle ore 21 presso il Centro Culturale di Tassignano si terrà la cerimonia di commemorazione di Amato Pardi, uno dei fondatori del Centro, scomparso nel 1997. Sarà un momento emozionante, alla quale parteciperanno anche il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, membri del Centro Culturale nonché amici e conoscenti di Pardi.
La serata, che sarà presentata da Luciano Luciani, si aprirà con i saluti del presidente del Centro Culturale di Tassignano, Luano Giusfredi e proseguirà con la lettura di una lettera inviata nel 1986 all’allora presidente del Centro. Verrà poi narrata la storia del Centro ed alcuni amici di Amato racconteranno i loro ricordi. Dopo la lettura di una lettera di Eugenio Baronti il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, effettuerà un saluto ed illustrerà il progetto di riqualificazione del Mattaccio con la realizzazione della “Cittadella della cultura”. Una targa in ricordo di Pardi, collocata nel salone dell’edificio, verrà poi scoperta. Seguirà un rinfresco con musica.
“Quella di Amato Pardi è una delle figure che i fondatori del Centro Culturale di Tassignano si ricordano meglio, perché grande fu il suo impegno sia nei primi anni di costituzione del Centro, sia durante l’opera di ristrutturazione e recupero dell’immobile - commenta il sindaco, Giorgio Del Ghinagaro –. Proprio per questo motivo è importante che il suo ricordo rimanga vivo a testimonianza di tutto quello che d’importante lui e gli altri soci hanno fatto”.
“Sono stati molti coloro che hanno contribuito alla nascita, alla crescita e allo sviluppo del Centro Culturale di Tassignano – dichiara il suo presidente, Luano Giusefredi – ormai radicatosi sul territorio da oltre trent’anni. Basti ricordare le persone più anziane scomparse che hanno dato molto del loro tempo a tutti noi. In questa logica della vita si è inserita la perdita, non trascurabile, del più giovane fra tutti, Amato. Abbiamo pensato proprio a lui perché, molto attivo, racchiude in sé tutte le persone scomparse”.
Durante tutta la serata saranno proiettati documenti fotografici e scritti riguardanti il Centro.
Amato Pardi morì, all’età di 41 anni, il 5 novembre 1997. Fu uno dei fondatori del Cenntro Culturale di Tassignano e tra i più attivi nel corso degli anni. Lavorava alla poste ed era impegnato nel sindacato. Amava anche scrivere: fu nella redazione di due giornali: “Paese Aperto” e “Luna Nuova”.
Capannori, 19 marzo 2009
