Si è svolta sabato scorso al Centro Culturale di Tassignano la cerimonia di commemorazione di Amato Pardi, uno dei fondatori del Centro, prematuramente scomparso nel 1997.
Un momento di grande emozione, al quale, oltre al sindaco, Giorgio Del Ghingaro, sono intervenuti membri del Centro Culturale, insieme ad amici e conoscenti di Pardi.
La serata è stata presentata da Luciano Luciani e si è aperta con i saluti del presidente del Centro Culturale di Tassignano, Luano Giusfredi ed è poi proseguita con la lettura di una lettera inviata nel 1986 all’allora presidente del Centro. Dopo la lettura di una lettera di Eugenio Baronti è intervenuto il sindaco Del Ghingaro, che ha illustrato il progetto di riqualificazione del Mattaccio con la realizzazione della “Cittadella della cultura”.
Successivamente ha avuto luogo la scopertura della targa in ricordo di Pardi collocata nel salone dell’edificio. Alla cerimonia è intervenuto anche il figlio di Pardi che ha pronunciato un breve discorso in memoria del padre.
Amato Pardi morì, all’età di 41 anni, il 5 novembre 1997. Fu uno dei fondatori del Centro Culturale di Tassignano e tra i più attivi nel corso degli anni. Lavorava alle Poste ed era impegnato nel sindacato. Amava anche scrivere: fu nella redazione di due giornali: “Paese Aperto” e “Luna Nuova”.
Capannori, 23 marzo 2009