lunedì 14 settembre 2009

IL COSTO DEL BUONO PASTO PER LE MENSE E' IL PIU' BASSO DELLA TOSCANA. DESTINATI 125 MILA EURO PER LIBRI DI TESTO E BORSE DI STUDI

Pizza e Quilici: "Le iniziative culturali sono una forma di investimento nello sviluppo sociale del territorio e non tolgono risorse  per il diritto allo studio"

"La nostra amministrazione crede che sia importante investire in cultura anche durante i periodi di crisi, perché la cultura rappresenta un mezzo importante per far crescere e sviluppare un territorio - sostiene l'assessore al bilancio e alle politiche giovanili, Lara Pizza.  L'importante iniziativa che ha portato Luis Sepulveda a Capannori con grande successo di pubblico è stata promossa con questo spirito ed è stata finanziata con il capitolo delle sponsorizzazioni,  quindi  senza pesare sugli stanziamenti a favore del diritto allo studio. Un settore, quest'ultimo, per il quale abbiamo sempre investito molto, non solo economicamente, ma anche con iniziative come il mercatino dei libri usati che ad oggi a Capannori ha incassato, dalla vendita di oltre 2.000 libri a metà prezzo, ben 17 mila euro. Ed è proprio grazie al comune di Capannori che si è fatto promotore di questa 'buona pratica' se oggi - conclude Pizza - il mercatino è  presente anche in altre realtà della provincia'.
Sul tema del diritto allo studio interviene più approfonditamente l'assessore alle politiche culturali ed educative, Leana Quilici :"L'amministrazione comunale considera le iniziative culturali una forma di investimento nello sviluppo sociale del territorio e non solo un'offerta ricreativa, avendo in mente, soprattutto in questi tempi di crisi economica, più gli Stati Uniti di Roosvelt che la Firenze di Savonarola".
Tutto ciò senza venir meno al sostegno alle fasce più deboli della popolazione scolastica: nel corrente anno scolastico il Comune ha destinato alle scuole elementari 55 mila euro per l'acquisto dei libri di testo e oltre 70 mila euro a contributi per  libri di testo e borse di studio per le scuole medie inferiori.
"E' premura costante dell'amministrazione comunale - prosegue l'assessore Quilici - inquadrare ogni specifico intervento nel contesto generale della normativa regionale (legge 26 luglio 2002 art. 7) sul diritto allo studio".
Ne deriva che il costo del buono pasto per le mense è il più basso a livello regionale, con un investimento complessivo di oltre 100 mila euro; le esenzioni relative ai trasporti impegnano il Comune per una cifra che supera i 47 mila euro. Inoltre, i progetti 'Tutor' e 'Club job' finanziano gli interventi di prevenzione e di contrasto alla dispersione e al disagio scolastico.

Capannori, 14 settembre 2009