Il sindaco di Capannori mette esperienza e conoscenza a disposizione del neo presidente perché la sanità è un tema centrale
Plaude il sindaco Giorgio Del Ghingaro all’elezione di Mauro Favilla a presidente della conferenza zonale della Piana, avvenuta nella seduta di ieri (mercoledì 28) a Capannori.
Del Ghingaro fa i complimenti al sindaco di Lucca e dà subito un chiaro segnale di collaborazione e partecipazione sui temi sociosanitari.
“Accolgo con piacere l’elezione di Favilla a presidente dell’articolazione zonale – dice il sindaco di Capannori –. Ci tengo, inoltre, a ringraziare tutti i sindaci che negli anni precedenti hanno contribuito a centrare gli importanti obiettivi sociosanitari realizzati come articolazione zonale della Piana. La sanità è una questione centrale per i cittadini. E’ importante, quindi, che gli amministratori lavorino con attenzione e cura su questo tema, perché rappresenta uno strumento con cui ci facciamo garanti del benessere della società. Mi auguro, quindi, che tutte le scelte compiute dall’articolazione zonale abbiano un percorso unanime, come avvenuto nei quattro anni precedenti. Compiere scelte condivise e partecipate in materia di sanità e di politiche sociali costituisce una strategia in possesso dell’articolazione zonale per assicurare alla cittadinanza trasparenza e volontà di agire per il bene comune, senza declinazioni politiche. Per questo motivo metto a disposizione del neo presidente Favilla tutta la conoscenza e l’esperienza accumulate negli anni passati. Dobbiamo proseguire sulla strada della massima partecipazione e collaborazione. Da parte mia c’è pieno sostegno alla futura attività della conferenza zonale sociosanitaria della Piana, con l’augurio che le decisioni assunte dell’articolazione zonale siano condivise con la Conferenza generale dei sindaci, in modo da garantire alle due articolazioni zonali, quella della Piana e della Media Valle, un percorso comune. Infine, confido che l’articolazione zonale si attivi quanto prima per realizzare la Società della salute, che rappresenta lo strumento principale per avviare un vero percorso partecipato nella scelta degli indirizzi sociosanitari da perseguire per migliore la qualità della vita dei cittadini”.
Capannori, 28 ottobre 2009
