venerdì 9 ottobre 2009

SARA’ ISTITUITO UN ALBO DEGLI EDUCATORI DOMICILIARI

Capannori aderisce al progetto della Conferenza zonale per l’istruzione della Piana

Il Comune di Capannori ha aderito al progetto sperimentale di attivazione dell’albo zonale degli educatori della Piana secondo quanto deciso dalla Conferenza zonale dell’istruzione. Lo ha deliberato questa mattina (venerdì 9) la giunta.
Lo scopo del progetto è quello di offrire un’opportunità educativa qualificata alle famiglie che restano escluse dai nidi tradizionali e a quelle che decidono di provvedere alla cura quotidiana dei propri figli a domicilio. Il progetto, inoltre, promuove forme di auto organizzazione delle famiglie, supportandole nell’organizzazione dei compiti di cura ed educativi. Altra finalità, infine, è quella della valorizzazione del lavoro di cura familiare e professionale svolgendo una funzione di stimolo a una sempre maggiore qualificazione degli operatori.
“Capannori conferma la propria grande attenzione ai più piccoli – commenta l’assessora alle politiche educative, Leana Quilici -. L’adesione e la successiva attivazione di questo albo rappresentano un passo importante verso la realizzazione del sistema locale integrato dei servizi educativi con l’intento di facilitarne l’ampliamento e la diversificazione anche in funzione del sostegno alla famiglia”.
L’albo zonale degli educatori domiciliari sarà unico e verrà gestito dal Comune di Lucca, che è capofila del progetto. Una volta che tutti i Comuni della Piana vi avranno aderito verrà pubblicato il bando al quale potranno accedere cittadini, società, associazioni e imprese cooperative.
Con l’attivazione dell’albo la Conferenza zonale intende avviare un percorso di promozione di un coordinamento pedagogico zonale finalizzato a diffondere sensibilità e consapevolezza sui diritti di cittadinanza dei più piccoli attraverso la condivisione delle regole, dei principi e delle buone pratiche diffuse nei servizi educativi per la prima infanzia attivi su tutto il territorio della Piana. Inoltre la Conferenza intende promuovere l’adozione di regolamentazioni comuni per costruire un sistema di opportunità educative che favoriscano, in stretta integrazione con le famiglie, lo sviluppo delle potenzialità dei bambini, la realizzazione di politiche di pari opportunità fra donne e uomini in relazione all’inserimento nel mercato del lavoro nonché di condivisione delle responsabilità genitoriali.

Capannori, 9 ottobre 2009